AREZZO
– La Chimera Nuoto chiude la trafila dei campionati
regionali con tre medaglie nel fondo. Sedici giovani atleti aretini si sono
messi alla prova nel mare di Livorno nella più importante gara estiva dedicata
alle lunghe distanze e, nonostante la fatica di competere su 2.500 e 5.000
metri in stile libero, sono riusciti a ben figurare con podi e bei piazzamenti.
I Campionati Regionali di Fondo in Acque Libere hanno visto emergere Carolina
Bindi del 2002 che ha dimostrato il proprio valore, arrivando seconda nei 5.000
metri Junior: questa giovane atleta aveva già esaltato le sue doti vincendo nel
2016 un bronzo negli 800 stile libero e un argento nei 400 stile libero ai
Campionati Italiani, dunque ora ha ribadito la propria completezza sulle brevi
e sulle lunghe distanze.
Un forte miglioramento è arrivato da Giuditta Rachini
del 2003 e da Edoardo Calussi del 1999 che, dopo i quarti posti colti in
inverno ai Campionati Regionali di Fondo Indoor, sono ora riusciti a muovere un
ulteriore passo in avanti e a conquistare una medaglia: la prima si è piazzata
terza nei 2.500 metri, mentre il secondo ha meritato il bronzo nei 5.000 metri.
Nella gara di 2.500 metri
sono scesi in mare per la Chimera Nuoto anche Simone Batistini, Arianna Bichi,
Gabriele Fioravanti, Greta Beatrice Franci, Nadia Frosini, Mattia Gnagni,
Matilde Nannini, Alessia Rastrello, Francesco Rotondo e Alessandro Tavanti,
mentre nei 5.000 erano presenti Sara Borghini, Rachele Nannini e Roberta
Rotondo. I tecnici che hanno accompagnato e allenato la squadra della Chimera
Nuoto sono stati Alberto Bertuccini, Marco Licastro e Marco Magara. «Da qualche stagione - commenta Magara, - abbiamo scelto di dedicarci anche alle
lunghe distanze, fornendo ai nostri atleti ulteriori possibilità per esprimere
il loro talento e per regalarsi soddisfazioni. Le tre medaglie regionali, unite
ai successi degli anni passati, confermano la bontà del percorso intrapreso e
ci forniscono ulteriori stimoli in vista delle prossime stagioni».
Arezzo, giovedì 27 luglio 2017
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