AREZZO – Con due finali e
una semifinale, il Ct Giotto archivia con buoni risultati lo Junior Next Gen
Italia 2019. Il torneo, ospitato dai tre circoli aretini, era la prima tappa di
un circuito nazionale rivolto ai giovani tennisti di tutta la penisola nelle
categorie dell’Under10 all’Under16, e si è sviluppato attraverso una settimana
con centinaia di incontri che ha purtroppo trovato un triste epilogo a causa
dell’incidente di sabato che ha coinvolto la famiglia di Yannick Ngantcha.
Quest’ultimo stava viaggiando verso Arezzo per disputare la semifinale nell’Under12
e, in caso di vittoria, avrebbe giocato il giorno successivo la finalissima proprio
contro un atleta del Ct Giotto, Raffaele Ciurnelli del 2008, che al primo anno
in questa categoria era stato subito protagonista di un impeccabile percorso
che lo aveva portato fino all’atto conclusivo.
La federazione ha deciso per il
proseguo del torneo, stabilendo un minuto di silenzio in occasione delle
premiazioni, ma i genitori dei tennisti dell’Under12 maschile hanno comunque scelto
di interrompere gli incontri in segno di rispetto e di vicinanza alla famiglia di
Ngantcha. «In questo momento tanto triste
- ha commentato il presidente Luca Benvenuti in occasione delle premiazioni dei
tabelloni maschili ospitati proprio dal Ct Giotto, - vogliamo rivolgere un ringraziamento, un pensiero e un omaggio ai
genitori degli atleti che rappresentano il vero motore del movimento tennistico
giovanile. Ogni settimana, infatti, dedicano il loro tempo libero e le loro risorse
per sostenere l’agonismo dei loro figli, accollandosi lunghi viaggi con il solo
scopo di farli crescere in un ambiente sano e di educarli ai valori dello sport,
con un importante slancio di altruismo».

Arezzo, lunedì 4 marzo 2019
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