AREZZO – Le più recenti creazioni di Alessandro Marrone
in mostra ad Arezzo. L’artista, noto per le opere scultoree installate in
numerosi spazi cittadini, sarà protagonista di un’esposizione personale dal
titolo “Ora e per sempre” che sarà inaugurata alle 18.30 di sabato 2 marzo nei
locali dell’Art Space Mario Luca Giusti in via Garibaldi. La mostra, curata da
Giuseppe Simone Modeo, resterà visitabile gratuitamente fino al 2 aprile e verrà
aperta da una performance dello stesso Marrone che, con una smerigliatrice,
riprodurrà dei paesaggi toscani su una lastra metallica, dando vita ad un’opera
frutto di un’innovativa tecnica che sta riscuotendo interesse a livello
nazionale.
“Ora
e per sempre” sarà dedicata alle ultime ideazioni dell’aretino collegate al
progetto “Ali di carta - Freedom” che, con piccole e grandi sculture in acciaio
rappresentanti aeroplani di carta, celebra il valore della libertà attraverso
il volo.
Questo percorso ha preso il via nel 2016 con la prima opera pubblica installata
a Castiglione del Lago, poi si è sviluppato attraverso una serie di sculture che
raccontano messaggi legati a sogni, desideri, giovinezza e spensieratezza. Per
la prima volta, inoltre, Marrone esporrà ad Arezzo anche le collezioni di pendenti
nati dalla sua manualità, con una serie di piccoli gioielli realizzati dall’incontro
tra acciaio e pietre per rendere l’arte indossabile. Questa mostra permetterà
di incontrare e di scoprire un artista poliedrico che, da Arezzo, ha trovato
celebrità internazionale tra pitture, sculture e altri oggetti che si trovano
in tutto il mondo, soprattutto in chiese e in collezioni degli Stati Uniti. Affascinato
dalle molteplici possibilità di dar forma alla materia, Marrone ha affinato un taglio
personale, innovativo e creativo della sua arte che è ben espresso anche dai diffusi
monumenti pubblici che valorizzano i contesti urbani cittadini. «L’impeto
costruttivo e creativo di Marrone
- spiega il curatore Modeo, - è ben riconoscibile
in ogni opera, che sia una tela, una lastra di metallo o un acciaio da piegare,
modellare e fondere per portarlo ad assumere un nuovo senso, un nuovo
significato e un nuovo movimento. L’artista si lancia con la propria opera
contro il futuro per raggiungere e colpire la sensibilità e l’intuizione dei
fruitori e per sconfiggere muri, totem, idoli, preconcetti e paure. “Ora e per
sempre” sarà l’occasione per riproporre ad Arezzo, dopo anni, una mostra
personale di Marrone e per ammirarne una performance dal vivo in occasione dell’inaugurazione».
Arezzo,
venerdì 1 marzo 2019
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