RAGGIOLO (AR) –
Il fiorentino Iacopo Bianchi vince RidiCasentino 2019.
Il concorso nazionale di letteratura comica, organizzato dall’associazione Noidellescarpediverse
in sinergia con la Brigata di Raggiolo, ha trovato il suo apice con la finale
nel borgo di Raggiolo che è stata scandita da un alternarsi di racconti e
cabaret che ha permesso di individuare e premiare l’autore maggiormente capace
di regalare risate attraverso la scrittura. La serata è stata aperta dalla
lettura dei cinque migliori testi di genere ironico, leggero e divertente che nei
mesi scorsi sono stati selezionati tra settantaquattro arrivati da tutta la
penisola, con una doppia giuria qualificata e popolare che ha avuto il compito di
valutare ogni storia e di indicare la preferita.
Lo scrittore più apprezzato è risultato Bianchi che ha regalato risate e ha ottenuto il successo della sesta edizione di RidiCasentino con il suo “Italia dandy” in cui ha raccontato le vicende di un bizzarro innamoramento tra due trentenni ispirato ai testi dell’omonima canzone di Brunori Sas. Tra i premi assegnati allo scrittore fiorentino è rientrato anche un weekend per due persone in Casentino, testimoniando ulteriormente la finalità di promozione turistica del concorso per favorire la scoperta e la conoscenza della vallata aretina.
Lo scrittore più apprezzato è risultato Bianchi che ha regalato risate e ha ottenuto il successo della sesta edizione di RidiCasentino con il suo “Italia dandy” in cui ha raccontato le vicende di un bizzarro innamoramento tra due trentenni ispirato ai testi dell’omonima canzone di Brunori Sas. Tra i premi assegnati allo scrittore fiorentino è rientrato anche un weekend per due persone in Casentino, testimoniando ulteriormente la finalità di promozione turistica del concorso per favorire la scoperta e la conoscenza della vallata aretina.
Un’altra storia dedicata alla vita di
coppia ha meritato il secondo posto del podio che è spettato a Mauro Busti da
Perugia con “Scene da un matrimonio”
dove l’attenzione si è focalizzata sulle dinamiche domestiche che si verificano
dopo tanti anni di convivenza. La bravura di questo autore, tra l’altro, è
stata confermata dall’assegnazione del premio speciale “Brigata di Raggiolo”
assegnato dall’omonima associazione impegnata nella valorizzazione sociale e
culturale del piccolo borgo casentinese. Al terzo posto ex-aequo, infine, si
sono piazzati gli altri tre racconti finalisti: “Tratto da una storia vera” e “La
mia famiglia” scritti rispettivamente dai fiorentini Mirko Tondi e Annalisa Vinattieri,
e “Debito Pubblico” di Pietro Rainero di Aqui Terme (Al).
La lettura dei cinque racconti è stata curata da Samuele
Boncompagni e Lenny Graziani dell’associazione Noidellescarpediverse, mentre la
giuria è stata coordinata da Alan Bigiarini che ha avuto la responsabilità della
conta dei voti e della proclamazione dei vincitori. Un arricchimento alla
serata è arrivato dalla presenza del livornese Nico Pelosini, comico del Lab
Zelig Toscana che è tornato a Raggiolo dopo la vittoria di RidiCasentino 2018 e
che ha divertito i tanti spettatori con alcuni dei migliori personaggi del suo repertorio,
tra cui il rapper Ber Maschione con cui ha ironizzato sui generi musicali del
momento. «La sesta edizione del concorso - commenta Boncompagni, - è
stata caratterizzata da un altissimo livello dei racconti in gara, con una
piacevole insidia prima nello scegliere i cinque finalisti e poi nell’assegnazione
del premio: tutto questo ha testimoniato la bontà della nostra intuizione di unire
in un solo concorso letteratura, risate e valorizzazione del territorio».
Raggiolo (Ar), lunedì 5 agosto 2019
Nessun commento:
Posta un commento