AREZZO – La scoperta di 754 immobili fantasma
nel Comune di Arezzo da parte dell'Agenzia del Territorio può essere la leva
per ridurre al minimo l'Imu (Imposta Municipale Unica) per chi regolarmente
paga le tasse. A sostenerlo sono Luigi Scatizzi, consigliere comunale del Nuovo
Polo per Arezzo, e Giuseppe Matteucci, coordinatore provinciale di Futuro e
Libertà, che commentano la pubblicazione delle rendite catastali non dichiarate
e rese note nei giorni scorsi dall'Agenzia del Territorio.
«Siamo in grave ritardo - affermano unanimi
Scatizzi e Matteucci. - Riteniamo che
questi controlli e le sovrapposizioni tra le aerofotogrammetrie e le mappe
catastali dovessero essere fatte già da alcuni anni. Era l'ora che venisse
portata alla luce l'effettiva esistenza di immobili fantasma nel comune di
Arezzo, una scoperta che permetterà allo stesso Comune di riscuotere 2 o 3
milioni di euro, tassando i proprietari di questi immobili precedentemente non dichiarati.
Questo incasso potrebbe avere ricadute positive sull'intera cittadinanza perché
permetterebbe di ridurre al minimo l'Imu per coloro che pagano regolarmente,
con un occhio particolare al sociale e con la possibilità di aiutare quelle
fasce della popolazione che hanno maggior bisogno».
Arezzo,
Mercoledì 11 Aprile 2012
Nessun commento:
Posta un commento