AREZZO – Con tre titoli regionali e due argenti
conquistati ai Campionati Regionali a Squadre, gli Esordienti B della Chimera
Nuoto si sono dimostrati capaci di salire fino ai vertici del nuoto toscano. I
giovani nuotatori della società aretina, nati tra il 2002 e il 2004, hanno
gareggiato a Livorno contro i coetanei di altre 26 società di tutta la Toscana
ma, nonostante la folta concorrenza, sono riusciti lo stesso a mettersi in luce
e a rincasare ad Arezzo con cinque medaglie al collo.
I primi ad esultare per
questi bei risultati sono Elisabetta Alessandrini e Lorenzo Batti, i tecnici
che quotidianamente dirigono il gruppo degli Esordienti della Chimera Nuoto e che
ne seguono la costante crescita.
I più importanti allori conquistati ai
Campionati Regionali portano la firma di Anne Marie Pescador e di Isabella
Trojanis, due atlete del 2003 capaci di vincere un oro a testa, con la prima
che ha bruciato tutte le avversarie nei 50 rana e la seconda che non ha avuto
rivali nei 100 dorso. Le due nuotatrici si sono poi ripetute insieme a Miriam
Borgogni e a Rebecca Martinelli nella staffetta 4x25 stile libero, una gara in
cui la Chimera Nuoto ha conquistato il suo terzo oro. A salire sul secondo gradino
del podio sono state Anita Pascucci e Rachele Serafini, brave a centrare
l'argento rispettivamente nei 100 rana e nei 100 dorso. Nelle file della
Chimera Nuoto erano presenti alla manifestazione regionale anche Arianna Bichi,
Matilde Corazza, Sabrina Fadini, Greta Franci, Nadia Frosini, Giuditta Rachini,
Alessia Rastrello, Rebecca Santini, Matilde Venuta, Mattia Gnagni, Elia Martini
e Francesco Rotondo.
«I nostri atleti ci
stanno regalando tante soddisfazioni - affermano all'unisono Alessandrini e
Batti. - Siamo orgogliosi di seguire un
gruppo di nuotatori che, con l'impegno e la dedizione negli allenamenti
quotidiani, sta costantemente migliorando i propri tempi e si sta dimostrando
capace di affermarsi anche a livello regionale. Questi risultati confermano
come la strada che abbiamo intrapreso sia sicuramente quella buona».
Arezzo, Mercoledì 3 Aprile 2013
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