AREZZO – La tradizione culinaria aretina va in
tour per tutta Italia con lo chef Shady Hasbun. L'aretino è il protagonista di
una serie di cooking show e di
dimostrazioni gastronomiche nelle principali città della penisola, da Napoli a
Verona, in cui sta realizzando e promuovendo molti dei piatti tipici della sua
terra. Questa importante vetrina gli è stata fornita da Berghoff, leader nel
mercato internazionale degli accessori da cucina, che ha individuato in chef
Shady il testimonial ideale per presentare i suoi prodotti e per mostrarne le
qualità. L'azienda organizza iniziative sull'intero territorio nazionale, dando
vita a veri e propri eventi alla presenza di decine di persone interessate a
scoprire le ultime tendenze della gastronomia e ad imparare nuove ricette.
Il
protagonista di questi appuntamenti è proprio il cuoco del ristorante Le Rotte
Ghiotte che, da poco ideatore della scuola di cucina Chef Shady Food Lab, è
stato scelto per la sua capacità di spiegare i segreti della gastronomia con
simpatia, passione e professionalità.
Queste sue doti, tra l'altro, ne hanno
fatto uno degli chef più mediatici d'Italia, come dimostrato dai numerosi
inviti in trasmissioni della Rai come "A conti fatti" o "La
prova del cuoco". Chef Shady ha deciso di vivere questi viaggi anche come
una preziosa opportunità formativa e come una possibilità di incontro tra
tradizioni diverse: da un lato, infatti, è l'esperto che insegna a cucinare e
che coinvolge gli spettatori nella preparazione di tanti piatti del territorio
toscano e aretino, mentre dall'altro diventa a sua volta allievo per conoscere
le usanze e i piatti tipici delle altre regioni e per arricchire così il suo
bagaglio professionale. «Questo incarico
- spiega lo chef, - mi sta permettendo di
girare l'Italia e di presentare tutti quei piatti della nostra terra che, con
creatività e fantasia, diventano la base per una contaminazione con cucine ogni
volta differenti. Arezzo ha un patrimonio gastronomico d'eccellenza, dunque
sono orgoglioso di poterlo promuovere in tutta la penisola».
Arezzo,
martedì 9 agosto 2016
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