AREZZO
– La Ginnastica Petrarca
ha assegnato il trofeo “Manola Rosi” alla Federazione Ginnastica d’Italia. L’occasione
è stata fornita dalla finale del campionato di serie A che, a Sansepolcro, ha
visto gareggiare il meglio della ginnastica ritmica italiana e che è stata
arricchita da un momento particolarmente emozionante in ricordo dell’amata allenatrice
della società aretina e delle individualiste della nazionale prematuramente
scomparsa nel 2009. Il tradizionale memorial in onore di Manola Rosi, infatti,
non è stato organizzato per la concomitanza con la gara tricolore, ma la
Ginnastica Petrarca ha pensato comunque di assegnare il trofeo a lei dedicato
raffigurante una “Fenice” e realizzato dallo scultore Andrea Roggi.
Il riconoscimento
è stato così consegnato alla federazione nazionale per celebrare i successi
ottenuti ai recenti mondiali in Bulgaria e i suoi prossimi 150 anni di attività,
con la richiesta di conservarlo simbolicamente a Desio all’interno della nuova
Accademia Internazionale di Ginnastica Ritmica che è sede delle “farfalle”
della squadra nazionale e che ha una sala di allenamento intitolata proprio a
Manola Rosi. A ritirare il premio sono stati il presidente federale Gherardo
Tecchi e la direttrice tecnica della nazionale Emanuela Maccarani, ricevendolo
direttamente dalle mani della figlia dell’allenatrice Carolina Di Lazzaro.
A livello sportivo, invece, la serie A ha regalato
spettacolo con le esibizioni di alcune delle migliori atlete del panorama nazionale
e internazionale, e ha registrato il trionfo della Ginnastica Fabriano. Sostenuta
da una bella cornice di pubblico, la Ginnastica Petrarca ha confermato le
difficoltà vissute nel resto del campionato tra assenze, infortuni e ricambio
generazionale, chiudendo la prova e la stagione al diciottesimo posto che
comporta la discesa in A2 dopo tre stagioni nella massima serie. Nonostante il
piazzamento, la gara di Sansepolcro ha registrato comunque una bella
prestazione delle atlete aretine. Maria Vilucchi ha confermato il suo talento ottenendo
alla palla il terzo miglior punteggio in assoluto alle spalle delle sole
Baldassari e Agiurgiuculese (atlete della nazionale italiana, medagliate agli
ultimi mondiali), ma positive sono risultate anche le prestazioni di Bianca Folegnani
al corpo libero, di Beatrice Fioravanti al cerchio e di Asia Massetti a
clavette e fune. Ad incidere sul risultato finale è stato il secondo esercizio
al nastro di Fioravanti che ha dimostrato coraggio nel mettersi alla prova in
un attrezzo con cui prima di questa stagione non aveva mai gareggiato, ma che è
incappata in qualche errore che ha inciso sul punteggio finale. Le allenatrici
Irene Leti, Elena Zaharieva e Federica Peloso, supportate dalla coreografa
Stefania Pace, dovranno ora rapidamente far ritrovare entusiasmo e motivazioni
alle loro ragazze per prepararsi al campionato del 2019 che, al via dal 26 gennaio,
vedrà la prima prova tenersi ancora una volta in terra di Arezzo con l’organizzazione
della Ginnastica Petrarca.
Arezzo,
lunedì 17 dicembre 2018
Nessun commento:
Posta un commento