POZZO DELLA CHIANA (AR) –
Sfide gastronomiche, rievocazioni di battaglie, cortei storici e antiche cerimonie.
Da venerdì 5 a domenica 7 luglio sarà proposto un ritorno nel sedicesimo secolo
in occasione della diciassettesima edizione di Scannagallo che, alla presenza
di quasi duecento rievocatori da tutto il centro Italia, si svilupperà
attraverso tre giornate di eventi con sede tra Marciano della Chiana e Pozzo
della Chiana. La manifestazione ha l’obiettivo di ricordare i fatti dell’estate
1554 quando si scontrarono nel fosso di Scannagallo in Valdichiana l’esercito
ispano-mediceo e l’esercito franco-senese, con la vittoria dei fiorentini di
Cosimo de’ Medici che imposero la loro supremazia e gettarono le basi per la
futura costituzione del Granducato.
La rievocazione, inserita tra gli eventi
storici riconosciuti e sostenuti dalla Regione Toscana, è patrocinata dai Comuni
di Marciano della Chiana e di Foiano della Chiana che, da anni, sono impegnati
insieme all’associazione culturale Scannagallo nel valorizzare e nel far
riscoprire i fatti del Rinascimento avvenuti sul territorio. «La diciassettesima
edizione della rievocazione - commenta Alessio Bandini, responsabile degli
eventi di Scannagallo, - si presenta particolarmente variegata, con la
presenza di nove compagnie da Toscana, Umbria ed Emilia Romagna che promettono di
emozionare e di stupire con un viaggio nelle tradizioni e nel passato della
Valdichiana».
Il
cuore del fine settimana sarà rappresentato dalla vera e propria rievocazione
della battaglia di Scannagallo in programma in notturna alle 21.30 di sabato 6
luglio a Pozzo della Chiana, ad ingresso gratuito. Tutti i rievocatori presenti,
indossate le armature e impugnate le armi, daranno vita ad un corteo storico
seguito dallo spettacolo degli sbandieratori di Monte San Savino e dalla suggestiva
ricostruzione dei fatti del 1554 scanditi tra il saccheggio del mercato e le
gesta della battaglia. Gli eserciti si schiereranno con picchieri, uomini d’arme,
archibugieri ed artiglieria per ripercorrere le fasi che hanno portato alla
vittoria medicea. La giornata del sabato sarà inaugurata già alle 16.00 con l’apertura
degli accampamenti, con le visite guidate alla scoperta della vita del campo e
del Tempio di Santo Stefano alla Vittoria, con i duelli armati e con la
possibilità di incontrare i rievocatori per soddisfare curiosità su abiti, armi
e usi dei mercenari, dei soldati e delle donne al seguito degli eserciti
europei, mentre dalle 19.30 sarà possibile cenare direttamente sul campo di battaglia
alla bettola dei Lanzichenecchi.
I
giorni di Scannagallo si apriranno in piazza Fanfulla a Marciano della Chiana
dove, alle 20.00 del venerdì, sarà la volta della seconda edizione de “La
battaglia a tavola” in collaborazione con l’Hosteria La Vecchia Rota. La serata
proporrà una sfida gastronomica tra i piatti della tradizione senese e i piatti
della tradizione fiorentina, con i commensali che dovranno votare i loro
preferiti e definire la migliore tra le due cucine. Durante la cena andrà in
scena anche una narrazione degli eventi della battaglia di Scannagallo tra rievocatori
in abiti storici, duelli di spade e danze rinascimentali.
La
giornata conclusiva della domenica si aprirà alle 9.30 con la visita guidata dei
gruppi di ciclisti della Fiab provenienti da Arezzo e Siena che saranno
accompagnati tra gli accampamenti allestiti a Pozzo della Chiana. Alle 11.15 è
invece previsto un corteo fino al restaurato Tempio di Santo Stefano alla
Vittoria eretto proprio da Cosimo I nel 1564 in ricordo dei fatti di Scannagallo,
dove si terrà la Santa Messa e la prima edizione della rievocazione dell’investitura
dei cavalieri di Santo Stefano con le gesta e le parole mutuate da quelle
realmente utilizzate nel sedicesimo secolo.
Pozzo della Chiana (Ar), martedì 2 luglio 2019
Nessun commento:
Posta un commento