PONTICINO (AR) – La festa provinciale delle Acli, giunta
all’undicesima edizione, si unisce alla festa regionale delle Acli per un unico
grande evento che porterà cinque giornate ricche di iniziative e di ospiti. L’appuntamento,
in programma a Ponticino con la collaborazione del circolo locale, è fissato da
mercoledì 10 a domenica 14 luglio e rappresenterà un’occasione di ritrovo per
l’intero universo aclista della Toscana tra politica, sport, musica,
enogastronomia e solidarietà. Il
cuore della festa saranno i dibattiti che, in programma alle 18.15 in piazza don
Alice Lazzeri, diventeranno occasioni per riflettere, per confrontarsi e per
approfondire diverse tematiche di stretta attualità e di interesse per l’attività
quotidiana delle Acli, promossi grazie alla partecipazione di illustri relatori
provenienti da tutta Italia.
Il primo di questi incontri sarà giovedì 11 luglio
e avrà come titolo “Toscana tra presente e futuro: welfare, lavoro e contrasto
alla povertà”, con la presenza dei capigruppo del Consiglio Regionale della
Toscana che daranno vita ad una discussione dedicata alle politiche e alle priorità
della regione in vista anche delle elezioni del 2020. Il giorno successivo,
invece, è in calendario il dibattito pubblico dedicato a “Radici cristiane dell’Europa”
alla presenza del vicepresidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia, della
europarlamentare del Pd Simona Bonafè e dell’onorevole Maurizio D’Ettore di
Forza Italia. La conclusione sarà domenica 14 luglio e sarà dedicata alle
ludopatie e al contrasto al gioco d’azzardo, con gli interventi del presidente
nazionale delle Acli Roberto Rossini, di Simona Neri (sindaco di Laterina Pergine
Valdarno e responsabile del progetto contro le ludopatie di Anci Toscana) e del
cantante Enzo Ghinazzi, Pupo, che sarà in piazza nel suo paese per portare la
sua testimonianza. «L’evento - commenta Giacomo Martelli, presidente
delle Acli regionali, - nasce con l’obiettivo di riunire tutte le componenti
delle Acli e per coinvolgere la cittadinanza in momenti di approfondimento sui
più diversificati argomenti. Siamo felici di aver aggregato tanti importanti
relatori della politica regionale, nazionale ed europea che arricchiranno questa
festa e che permetteranno di vivere un costruttivo momento di confronto».
Il
programma della festa regionale e provinciale si aprirà mercoledì 10 luglio
alle 18.15 con la gara podistica amatoriale StraPonticino, mentre la sera successiva
sarà messa in scena alle 21.30 la commedia “Ortensia ha detto: me ne frego”
della compagnia teatrale La Fraschetta di Bucine. Venerdì 12 luglio sarà la
giornata dedicata ai soci della Federazione Anziani e Pensionati delle Acli con
la visita mattutina ad alcune cantine e i dibattiti con dirigenti sindacali per
trattare le tematiche del welfare rivolte alla terza età. Non mancherà nemmeno
la musica in piazza con le semifinali del concorso canoro “Ponte d’oro” del
venerdì e il ballo con orchestra del sabato, arrivando infine alla conclusione della
domenica con la grande cena di solidarietà in piazza preparata
dall’Associazione Cuochi Arezzo. Sabato 13 luglio, alle 18.30, è invece prevista
la Santa Messa celebrata dall’arcivescovo Riccardo Fontana. Ogni sera, inoltre,
saranno attivati dalle 19.30 gli stand gastronomici e l’open-bar. «L’intera
festa - aggiunge Stefano Mannelli, presidente provinciale delle Acli, - avrà
una più alta finalità benefica. Tutto il ricavato sarà infatti devoluto alle
tante realtà del nostro territorio impegnate nel sociale, andando a configurare
un vero e proprio “Festival della Solidarietà” dove l’aggregazione, il
divertimento e il confronto saranno animati dalla più alta finalità di fare del
bene».
Arezzo,
martedì 9 luglio 2019
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