AREZZO
– Un percorso tra teatro e psicologia per
scoprirsi, approfondire le emozioni e conoscere le proprie potenzialità. La
Libera Accademia del Teatro presenta la quarta edizione del “Teatro interiore”
che prenderà il via da sabato 7 marzo e che si svilupperà attraverso una serie
di quattro incontri pomeridiani dove ogni allievo-attore sarà accompagnato
nell’esplorazione e nell’espressione del proprio Io. Questo particolare viaggio
in sé stessi sarà proposto attraverso l’unione delle tecniche espressive del
teatro e delle tecniche introspettive della psicologia, attivando un processo
creativo di analisi del proprio mondo interiore tra emozioni, immaginazione,
volontà e potenzialità.
Gli appuntamenti del “Teatro interiore”, ospitati nei
locali della Libera Accademia del Teatro in piazzetta della Santissima
Annunziata, saranno aperti alla partecipazione di tutti i maggiorenni (anche
senza pregresse esperienze teatrali) e proseguiranno sabato 28 marzo, domenica
5 aprile e sabato 18 aprile, sempre con orario dalle 15.30 alle 19.30.
Il percorso sarà tenuto dalle docenti Amina
Kovacevich (attrice, regista e insegnante di recitazione e mimesica) e
Francesca Barbagli (psicologa clinica con formazione in psicosintesi), che
torneranno ad unire le rispettive competenze professionali per accompagnare i
partecipanti a leggersi nel profondo, a scoprire le dinamiche in scena nel loro
palcoscenico interiore e ad attivare un dialogo costruttivo con sé stessi e con
gli altri. Il modello analitico di riferimento sarà la psicosintesi che fornirà
gli strumenti per esplorare i vari aspetti dell’Io, per diventare interpreti
consapevoli della realtà e per sviluppare le potenzialità espressive,
comunicative e relazionali nei vari ambiti della vita quotidiana. Gli esercizi,
le improvvisazioni e i giochi della pratica teatrale, invece, permetteranno di
dar voce al proprio mondo interiore, arrivando ad una rappresentazione
efficace, comprensibile, emozionante e riproducibile del sé che sarà facilitata
dall’esperienza di gruppo. Per ulteriori informazioni e per iscrizioni è
possibile contattare il numero 333/566.39.28. «Ogni incontro - spiegano
le due docenti, - si svilupperà su un duplice binario di introspezione e condivisione,
con gli strumenti della psicologia che permetteranno di fare luce sul proprio
inconscio e con gli strumenti della pratica teatrale che ne favoriranno
l’espressione. L’obiettivo è di approfondire emozioni, volontà, creatività e
potenzialità per permettere agli allievi di diventare interpreti più
consapevoli della loro realtà quotidiana».
Arezzo,
mercoledì 12 febbraio 2020
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