martedì 6 maggio 2014

Uno stage di nuoto per tecnici e atleti al Centro Sport Chimera

AREZZO – Un innovativo stage rivolto a istruttori, allenatori e atleti del nuoto aretino. L'appuntamento è in programma domenica 4 maggio e nasce dalla collaborazione tra Chimera Nuoto, Società Nazionale di Salvamento e Sport3, le tre società con sede presso il palazzetto del nuoto di Arezzo. L'idea è quella di riunire nelle piscine del Centro Sport Chimera tutte le componenti di una società di nuoto, permettendo loro di vivere una preziosa giornata all'insegna della formazione e della crescita. Istruttori e allenatori, infatti, saranno protagonisti di una lezione pratica in acqua e di una lezione teorica in aula, provando in prima persona quello che quotidianamente insegnano ai loro atleti e discutendo poi della didattica e della metodologia applicate.
Per gli atleti, invece, sarà l'occasione di vivere un ulteriore pomeriggio di allenamento in cui testare i metodi della pedagogia attiva insegnati da Raymond Catteau, il più grande studioso di nuoto e ideatore dell'omonimo Metodo Catteau.
Questo metodo trova il proprio perno in una didattica di tipo attivo fondata sulla scoperta guidata: l'insegnamento del nuoto non avviene sulle spiegazioni ma sugli obiettivi e sulle azioni ad essi collegati, con l'allievo che sperimenta e conosce il proprio corpo per trovare il miglior movimento per raggiungere un determinato scopo. «Il nuoto di domani si basa sulla pedagogia dell'azione - spiega il direttore tecnico Marco Magara. - La Chimera Nuoto ha già adottato questo approccio attuando nella formazione e nell'insegnamento del nuoto una didattica attiva che ha permesso di vivere un miglioramento quantitativo e qualitativo di tutto il suo movimento. La miglior dimostrazione della funzionalità del Metodo Catteau è fornita dalle 58 medaglie conquistate dai nostri atleti nelle varie categorie degli ultimi campionati regionali, culminate in un doppio argento ai Campionati Italiani Giovanili». Lo stage del 4 maggio sarà filmato e la documentazione prodotta diventerà materiale didattico da utilizzare anche in futuro per continuare a far crescere il nuoto aretino.

Arezzo, venerdì 2 maggio 2014

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