AREZZO – Il Circolo Tennis Giotto si inserisce
sul solco della continuità. Venerdì 3 maggio, si è tenuta nei locali del
circolo aretino l'assemblea ordinaria dei soci e, oltre l'approvazione del
bilancio, uno dei momenti più importanti della serata è stato il rinnovo delle
cariche sociali per il biennio 2013-2015. Il presidente uscente Luca Benvenuti
ha esordito illustrando un bilancio che, per la stagione 2012, si è chiuso in
positivo e che ha raccolto il favore di tutti i presenti.
In un secondo momento
ha presentato gli ottimi risultati, sportivi e sociali, raggiunti dal Giotto
negli ultimi anni: il passaggio del settore giovanile da 150 a 240 bambini, il conseguimento
della scuola tennis della qualifica di "Top school", la costruzione
dell'ottavo campo da gioco in resina sintetica, la ristrutturazione degli
spogliatoi e le tante iniziative per i soci e per le famiglie. Tutte azioni che
hanno permesso a Benvenuti e agli altri consiglieri della società di essere
rieletti anche per il prossimo biennio con l'unanimità dei voti dei soci.
«Il circolo ha apprezzato il nostro lavoro
- spiega Benvenuti, - e ha deciso di
rinnovare la fiducia nella mia squadra mostrando un consenso che è andato ben
oltre ogni più rosea aspettativa. È stata scelta la continuità e dunque porteremo
avanti con passione ed entusiasmo il nostro lavoro per un ulteriore sviluppo
sportivo e sociale del Giotto, con l'obiettivo di continuare ad investire sulle
nostre squadre e sulle strutture del circolo».
L'unica novità nel consiglio
d'amministrazione è l'ingresso di Filippo Niccolai al posto di Nedo Pastorelli
che ha raccolto un lungo applauso per il lavoro svolto in oltre 30 anni da
consigliere del circolo. Per il resto Benvenuti potrà continuare a fare
affidamento sugli stessi consiglieri protagonisti della crescita del circolo
negli ultimi due anni: Marcello Bordiga come presidente onorario, Fabio
Giuliattini, Gianni Bertuccini, Paolo Bigoni, Giovanni Bonacci, Riccardo
Boncompagni, Franco Bulgarelli, Francesco Esaminato, Alessandro Fratini, Paolo
Gudini, Michele Morelli e Marco Sonnacchi.
Arezzo,
Sabato 4 Maggio 2013
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