AREZZO – Ilaria Badalotti inizia la nuova
stagione coronando il proprio sogno azzurro. La giovane atleta dell'Arezzo
Karate, nata nel 1996, è stata convocata dai tecnici della nazionale italiana
per partecipare al 13° Grand Prix di Samobor in Croazia, un appuntamento internazionale
in programma venerdì 17 e sabato 18 gennaio. Per Badalotti questa gara avrà un
sapore del tutto particolare perché l'aretina si troverà per la prima volta nella
sua carriera ad indossare i colori azzurri in una competizione ufficiale, sfidando
i coetanei di tante altre nazionali europee nei 59 kg Junior di Kumite (Combattimento). L'approdo in
nazionale giunge dopo un anno in cui l'atleta dell'Arezzo Karate ha conquistato
tanti risultati importanti tra cui l'oro ai Campionati Italiani per
rappresentative regionali, l'oro all'Open Internazionale di Lignano Sabbiadoro,
l'oro in Coppa Toscana e il bronzo ai Campionati Italiani Cadetti.
Questa
convocazione arriva però totalmente inaspettata perché Badalotti nell'ultima fase del 2013 ha vissuto un
leggero calo che l'ha vista scendere al terzo posto del ranking giovanile
italiano, dunque in Croazia sarà chiamata a dimostrare il proprio valore
ripagando la fiducia che i tecnici federali hanno riposto in lei.
«Siamo orgogliosi che una nostra atleta sia
arrivata in nazionale - afferma Alessandro Balestrini, direttore tecnico
dell'Arezzo Karate. - Questa chiamata
giunge quanto mai inattesa ma dimostra l'attenzione e la fiducia che i tecnici
federali ripongono verso Ilaria perché hanno deciso di offrirle tale
opportunità nonostante gli opachi risultati di fine stagione. Ci auguriamo che
la gara in Croazia possa essere un grande stimolo per Ilaria, permettendole di
trovare sicurezza nei propri mezzi e continuità di risultati». Il Grand
Prix sarà preceduto da un seminario di due giorni a Lignano Sabbiadoro in cui
Badalotti avrà la possibilità di allenarsi con gli atleti più forti d'Italia sotto
la guida della commissione nazionale. Il seminario si inserisce nel "Progetto
Talento: ricerca, individuazione e sviluppo" istituito dal Coni per
valorizzare i più promettenti atleti italiani. Al centro del progetto c'è la
valorizzazione dei giovani e l'esaltazione del talento, con particolare
attenzione al ricambio generazionale in nazionale e all'applicazione di strategie
per favorire il futuro sportivo degli atleti. Partecipando a questo doppio
appuntamento, Badalotti si è confermata tra le migliori d'Italia: ora dovrà
dimostrare di esser competitiva anche con i più forti a livello internazionale.
Arezzo,
giovedì 9 gennaio 2014
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