AREZZO – Il maestro
Alessandro Marrone inaugura uno studio dedicato alla promozione dell’arte e della
pittura. Il poliedrico artista aretino ha avviato l’esperienza di un nuovo atelier
che, situato in largo I maggio, è stato progettato con la duplice finalità di
ospitare una scuola di disegno e di configurarsi come una sala espositiva per
mostre e altri eventi. Le sale dello studio, inoltre, permetteranno di
conoscere le opere e l’attività di Marrone attraverso un’esposizione permanente
dei suoi più recenti dipinti, andando a configurandosi anche come un
laboratorio in cui verranno realizzate le nuove opere di un’artista che, da
Arezzo, ha raggiunto notorietà internazionale per quadri, sculture o premi che si
trovano in ambienti pubblici e privati in numerosi Paesi dall’Italia fino agli
Stati Uniti.
«Questo studio - commenta Marrone, - nasce per strutturare
in città un punto di riferimento per la mia attività artistica e, allo stesso
tempo, si rivolge a chi intende avviare un percorso di formazione nel mondo del
disegno, con locali pensati per l’insegnamento e per la creazione. L’obiettivo
sarà infatti di realizzare un luogo di promozione della pittura attraverso l’organizzazione
di mostre, esposizioni, seminari, corsi e altri eventi dedicati ai diversi ambiti
dell’espressione artistica».
L’atelier ha già
iniziato ad animarsi ospitando le lezioni della scuola di disegno di Marrone che,
attualmente, sta accompagnando circa venti allievi di tutte le età alla scoperta
delle tecniche di base della pittura per l’espressione delle singole capacità
artistiche e la costruzione di uno stile personale. L’aretino si dedica all’insegnamento
ormai dal 2000 e, in quasi vent’anni, ha accompagnato centinaia di semplici
appassionati o aspiranti professionisti in un percorso orientato a sviluppare
le capacità di “vedere artisticamente”, cioè di percepire la realtà attraverso
le facoltà intuitive e la creatività per riuscire a riprodurla in modo
consapevole e personalizzato. Il percorso proposto, sviluppato su un totale di
sessanta ore, partirà da un primo approccio educativo alla grafica di base, agli
spazi, ai diversi materiali e ai colori, per arrivare a fornire tutte le competenze
per realizzare vere e proprie opere d’arte. «Ogni persona - aggiunge Marrone,
- possiede un potenziale creativo e doti espressive di cui spesso non è
consapevole: la scuola, giunta alle soglie del ventesimo anno di attività,
nasce proprio per valorizzare queste capacità e per formare nuovi artisti».
Arezzo,
lunedì 27 gennaio 2020
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