AREZZO –
Duecentoquaranta atleti in vasca al palazzetto del nuoto di Arezzo per un
doppio raduno natalizio. Il periodo delle festività ha rappresentato un’occasione
per riunire tanti giovani nuotatori di società da Toscana, Lazio e Umbria che
si sono ritrovati nella struttura cittadina per due intense giornate all’insegna
del confronto, della formazione e dello sviluppo psico-motorio. L’iniziativa si
è aperta in un primo momento con un raduno collegiale a cui erano presenti
ottanta ragazzi del settore pre-agonistico Propaganda tesserati per la Chimera
Nuoto e per la Orizzonte Blu di Montefiascone (Vt), ed è poi proseguita con uno
stage rivolto agli atleti dei settori agonistici a cui erano presenti in
centosessanta da Chimera Nuoto, Libertas Rari Nantes Perugia, Nuoto Club Terni
e Nuoto Valdinievole (Pt).
Entrambe
le giornate, organizzate dalla Chimera Nuoto, hanno richiesto a tutti i
partecipanti di mettersi alla prova tra allenamenti in vasca, preparazione in
palestra e lezioni in aula tenute dal professor Diego Polani (psicologo dello
sport che in passato ha seguito alcune squadre delle nazionali della
Federazione Italiana Nuoto), chiudendosi con il test Poms che ha permesso di
valutare le emozioni e la personalità collegate alla prestazione sportiva.
Il
doppio raduno ha visto gli atleti nuotare al fianco di coetanei di altre
società, misurarsi con loro e testare metodologie didattiche nuove, mentre per
i venti tecnici delle cinque realtà coinvolte si è trattato di una positiva
occasione per condividere diverse tecniche di allenamento con l’obiettivo di avviare
un comune processo di innalzamento della qualità dell’insegnamento. L’iniziativa
è stata un’importante tappa di avvicinamento ai principali impegni sportivi di
un 2020 che per il settore agonistico si aprirà il 17 gennaio al Challenge
internazionale di Ginevra e per il settore Propaganda il 19 gennaio con una
prova del campionato regionale a Larciano (Pt). «Da molte stagioni - commenta Marco Magara, direttore
sportivo della Chimera Nuoto, - utilizziamo le festività natalizie per proporre
giornate di incontro tra più società, facendo allenare insieme i loro ragazzi e
fornendo opportunità di confronto ai loro tecnici. In quest’ottica, Arezzo sta
diventando un punto di riferimento tecnico e formativo per sempre più realtà del
centro Italia che aderiscono alle nostre iniziative come occasioni di crescita,
di miglioramento e di condivisione di nuove metodologie d’insegnamento».
Arezzo,
giovedì 2 gennaio 2020
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