FOIANO DELLA CHIANA (AR) – Una
giornata di confronto tra oltre cinquanta associazioni e manifestazioni
storiche di Arezzo, Grosseto e Siena. L’Archivio di Stato di Siena ha ospitato un’assemblea
promossa dal Comitato Storico Regionale che ha rappresentato una prima
occasione di incontro e di coordinamento tra tutte le realtà della Toscana del
Sud impegnate nella valorizzazione del patrimonio identitario e culturale locale
attraverso l’organizzazione di eventi dedicati ai fatti del passato. L’invito a
partecipare è stato raccolto da oltre ottanta rievocatori che hanno portato un
contributo alla discussione presentando il lavoro svolto nei singoli territori
e le difficoltà incontrate, ma anche da numerosi amministratori e rappresentanti
istituzionali tra cui ha spiccato la presenza di Monica Barni, vicepresidente
della Regione Toscana e assessore a Cultura, Università e Ricerca.
L’assemblea si è aperta con la presentazione delle attività svolte nell’ultimo quinquennio dal Comitato Storico Regionale da parte della presidente Roberta Benini e dei coordinatori delle tre provincie (Alessio Bandini per Arezzo, Sandro Poli per Grosseto e Federica Goti per Siena) che hanno anche illustrato i futuri progetti con l’obiettivo di attivare una maggior condivisione di idee, calendari e sinergie tra le varie associazioni e manifestazioni. Gli interventi delle singole realtà, invece, hanno fatto emergere un comune senso di difficoltà nell’organizzare manifestazioni storiche e culturali legate soprattutto ai nuovi parametri di sicurezza e alla sempre maggiore burocrazia che, in termini di costi e di personale, rendono sempre più problematica la gestione delle varie fasi di un evento.
L’assemblea si è aperta con la presentazione delle attività svolte nell’ultimo quinquennio dal Comitato Storico Regionale da parte della presidente Roberta Benini e dei coordinatori delle tre provincie (Alessio Bandini per Arezzo, Sandro Poli per Grosseto e Federica Goti per Siena) che hanno anche illustrato i futuri progetti con l’obiettivo di attivare una maggior condivisione di idee, calendari e sinergie tra le varie associazioni e manifestazioni. Gli interventi delle singole realtà, invece, hanno fatto emergere un comune senso di difficoltà nell’organizzare manifestazioni storiche e culturali legate soprattutto ai nuovi parametri di sicurezza e alla sempre maggiore burocrazia che, in termini di costi e di personale, rendono sempre più problematica la gestione delle varie fasi di un evento.

Foiano
della Chiana (Ar), lunedì 13 gennaio 2020
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