AREZZO –
Formazione on-line per tecnici e istruttori di nuoto. Ad averla avviata è stato
il direttore sportivo della Chimera Nuoto Marco Magara che, negli ultimi giorni,
ha strutturato una serie di attività volte a migliorare la qualità della didattica
rivolta al settore agonistico e alla scuola nuoto, sfruttando il periodo forzato
di stop di lezioni e allenamenti causato dal Coronavirus. Le diverse iniziative
di formazione e aggiornamento sono proposte con cadenza quotidiana e stanno coinvolgendo
gli istruttori del palazzetto del nuoto di Arezzo e della piscina comunale di
Foiano della Chiana, ma anche di altre società sportive delle Marche o del
Lazio che da tempo collaborano con la Chimera Nuoto.
I partecipanti a questi percorsi sono messi in contatto in videoconferenza e, giorno dopo giorno, vivono un focus su un tema relativo all’insegnamento e alla tecnica natatoria su cui discutere e confrontarsi, spaziando tra i più diversificati argomenti: didattica, pedagogia, teoria del movimento, biologia, anatomia, fisiologia, psicologia, teorie della comunicazione, alimentazione e comportamento.
Questo lavoro è orientato all’analisi delle metodologie di allenamento attualmente utilizzate e all’approfondimento del lavoro svolto nella prima parte della stagione, dei progressi vissuti dagli atleti e delle problematiche incontrate, con l’obiettivo di condividere le possibilità per migliorare la didattica nei vari settori. A proseguire in modalità digitale è anche il corso di formazione per Allievo Istruttore che, tenuto dallo stesso Magara, sta coinvolgendo circa venti allievi e che rappresenta il primo step per coloro che ambiscono ad insegnare e ad allenare in questo sport. «Gli istruttori vivono una formazione permanente - ricorda Magara, - dunque abbiamo pensato di approfittare di questo momento di pausa per intensificare questo percorso di consapevolezza e di crescita che permetterà poi di migliorare l’insegnamento rivolto ai nuotatori della scuola nuoto o del settore agonistico».
I partecipanti a questi percorsi sono messi in contatto in videoconferenza e, giorno dopo giorno, vivono un focus su un tema relativo all’insegnamento e alla tecnica natatoria su cui discutere e confrontarsi, spaziando tra i più diversificati argomenti: didattica, pedagogia, teoria del movimento, biologia, anatomia, fisiologia, psicologia, teorie della comunicazione, alimentazione e comportamento.
Questo lavoro è orientato all’analisi delle metodologie di allenamento attualmente utilizzate e all’approfondimento del lavoro svolto nella prima parte della stagione, dei progressi vissuti dagli atleti e delle problematiche incontrate, con l’obiettivo di condividere le possibilità per migliorare la didattica nei vari settori. A proseguire in modalità digitale è anche il corso di formazione per Allievo Istruttore che, tenuto dallo stesso Magara, sta coinvolgendo circa venti allievi e che rappresenta il primo step per coloro che ambiscono ad insegnare e ad allenare in questo sport. «Gli istruttori vivono una formazione permanente - ricorda Magara, - dunque abbiamo pensato di approfittare di questo momento di pausa per intensificare questo percorso di consapevolezza e di crescita che permetterà poi di migliorare l’insegnamento rivolto ai nuotatori della scuola nuoto o del settore agonistico».
Arezzo,
lunedì 23 marzo 2020
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