venerdì 20 luglio 2012

Francesco Macrì nominato commissario provinciale di Futuro e Libertà

AREZZO – All'indomani delle dimissioni di Giuseppe Matteucci da segretario provinciale di Futuro e Libertà, il coordinamento regionale toscano del partito, guidato da Angelo Pollina, esprime soddisfazione e gratitudine per il lavoro svolto dall'aretino in questi anni di servizio.
«Il gesto di Matteucci è un esempio di grande responsabilità - affermano dal coordinamento toscano. - Le sue dimissioni, motivate da problemi lavorativi che gli impediscono di dedicare al Fli l'energia e il tempo necessari, hanno dimostrato uno stile raro da ritrovare in politica ed hanno offerto la testimonianza di una persona capace di porsi con onestà, stile di servizio e consapevolezza nei confronti del proprio partito e del proprio territorio. A Matteucci, che rimarrà nel Fli come membro del coordinamento regionale, possiamo solo dire "grazie" per l'egregio lavoro svolto come coordinatore del partito, augurandoci che a breve possa riprendere la propria attività politica a pieno regime».
In attesa del nuovo congresso, Pollina ha dato indicazioni al coordinamento nazionale e agli onorevoli Bocchino e Menia di nominare come commissario provinciale Francesco Macrì, uno dei personaggi più noti della politica aretina che già ricopre l'incarico di responsabile regionale dell'organizzazione del Fli e di membro dell'assemblea nazionale dello stesso partito. Il compito di Macrì, coadiuvato dal dimissionario Matteucci, sarà quello di traghettare il partito al prossimo congresso, che si terrà presumibilmente in autunno, rilanciandolo sul territorio con nuova freschezza e nuovo entusiasmo e rendendolo un soggetto politico sempre più forte. «Persona carismatica, valente e di grandi capacità politiche e organizzative - spiegano dal coordinamento regionale, - il Fli ha richiesto a Macrì il sacrificio di assumere l'incarico di commissario per affrontare le scadenze immediate legate al nuovo tesseramento e alla necessità di un'ulteriore diffusione del partito su tutto il territorio provinciale, in attesa di una nuova fase congressuale. Il Fli è un partito in crescita e deve diventare uno dei motori per la nascita di un forte polo patriottico e riformista in grado di ricostruire un nuovo centro-destra italiano e, in quest'ottica, riteniamo che Macrì sia la persona più adatta per ricoprire l'incarico che gli è stato affidato».

Arezzo, Venerdì 20 Luglio 2012

Nessun commento:

Posta un commento