sabato 21 luglio 2012

Un film dell'aretino Alan Bigiarini alle finali del concorso "Corti Sonanti"

AREZZO – Il videomaker casentinese Alan Bigiarini ha ottenuto un prestigioso riconoscimento: con il suo cortometraggio "Il terzo giorno" il regista è riuscito a rientrare tra i cinque finalisti del prestigioso festival di Napoli "Corti Sonanti".
Bigiarini, cabarettista diventato famoso in coppia con Lenny Graziani nel duo comico Alan&Lenny, da sempre nutre un forte amore anche per la telecamera, una passione che lo ha spinto a farsi regista di alcuni cortometraggi. Ne "Il terzo giorno", un film prodotto in collaborazione con i Noidellescarpediverse e con il contributo di Marco Bertini, il regista affronta il tema dei mattatoi: il corto contiene immagini esclusive realizzate dall'associazione spagnola AnimalEqualty all'interno di alcuni mattatoi, con riprese dure e crude che illustrano il trattamento degli animali. Nel presentare questo corto, Bigiarini lascia tutti con il fiato sospeso: «Samuele Tei, famoso critico gastronomico e autore di numerosi libri, si appresta a scrivere l'ennesimo grande successo: per documentarsi intraprende un viaggio che lo porterà a far visita ad alcuni mattatoi italiani ed europei, alla ricerca delle migliori materie prime. Samuele però non ha minimamente idea di quello che lo aspetta…». Il cast de "Il terzo giorno", formato quasi esclusivamente da aretini, è composto da Federico Arrigucci, Samuele Boncompagni, Marco Caneschi, Stefano Concialdi, Noemi Grasso, Lenny Graziani, Romina Rossi, Riccardo Valeriani e Andrea Vitali.
A Napoli il film è inserito nella sezione "documentari" e sarà in gara contro cortometraggi da tutta Italia, con il vincitore che sarà proclamato Domenica 22 Luglio all'interno del "Caivano Arte Fest", un evento in programma presso l'auditorium "Caivano" nella città partenopea. «Il festival di Napoli "Corti Sonanti" è molto importante a livello nazionale e assegna un premio molto ambito - conclude Bigiarini. - Io sono molto contento di aver raggiunto questo traguardo perché mai mi sarei aspettato la candidatura nella cinquina finale: per me è un onore essere al festival insieme ad alcuni dei migliori registi esordienti del panorama italiano. L'unico neo è che non potrò essere presente alle finali perché i vari impegni con il cabaret e con i Noidellescarpediverse mi rendono impossibile la trasferta napoletana, dunque all'evento a rappresentare il mio cortometraggio ci sarà l'attore ischitano Eduardo Cocciardo, amico e collaboratore fidato che per anni ha vissuto ad Arezzo».

Arezzo, Sabato 21 Luglio 2012


Nessun commento:

Posta un commento