mercoledì 18 febbraio 2015

Le eccellenze aretine come strumento per rilanciare il turismo

AREZZO – Un ponte tra l'amministrazione e le eccellenze del territorio per rilanciare il turismo ad Arezzo. A richiederlo sono i Popolari per Arezzo che intravedono nell'atteggiamento remissivo e passivo delle istituzioni una delle cause delle difficoltà turistiche vissute dalla città. Raramente, infatti, Arezzo è riuscita a sfruttare il potenziale offerto dai propri tesori naturalistici, culturali e sportivi come strumento per promuoversi e per avviare una crescita economica, occupazionale e sociale. Un esempio di tale situazione è fornito dall'Arezzo Equestrian Centre, uno dei più grandi e importanti showground al mondo che negli ultimi anni ha ospitato i principali eventi ippici internazionali. Pur essendo a pochi chilometri dal centro cittadino, infatti, questa struttura non è mai stata inserita e integrata in un percorso turistico che possa stimolare gli appassionati di equitazione a visitare Arezzo e a scoprirne le bellezze.
«L'Equestrian Centre - spiega Giovanni Grasso, vicepresidente dei Popolari per Arezzo, - è una realtà capace di ospitare eventi di richiamo internazionale e rappresenta dunque una grande risorsa per la città. Emerge dunque la necessità di creare un collegamento tra le istituzioni e queste importanti strutture sportive per unire le forze e per collaborare a progetti comuni in grado di garantire in città l'arrivo di nuovi turisti e i conseguenti indotti economici e occupazionali».
In questo senso, importanti prospettive potrebbero manifestarsi con la probabile candidatura dell'Italia alle Olimpiadi del 2024: l'Equestrian Centre rientrerebbe tra le strutture adatte per ospitare le discipline ippiche, con la possibilità dunque di inserire Arezzo all'interno del circuito olimpico. «In futuro - afferma Massimo Soletti dei Popolari per Arezzo, - dovremmo esser pronti a sostenere con lungimiranza e progettualità questa eventuale candidatura che aprirebbe importanti scenari di sviluppo per tutto il nostro territorio». Nel frattempo, l'impegno dell'amministrazione deve essere rivolto a promuovere un marketing territoriale volto a valorizzare tutte le iniziative cittadine e a presentare le bellezze culturali e artistiche. In questo senso può essere importante far rivivere Arezzo attraverso la creazione di percorsi a tema e l'organizzazione di un calendario di eventi in grado di coinvolgere tutta la famiglia. «La città - conclude Luigi Scatizzi, capogruppo dei Popolari per Arezzo, - deve risvegliarsi e rinnovare la propria vocazione turistica con progetti concreti volti a far conoscere e apprezzare le sue tante eccellenze».

Arezzo, mercoledì 18 febbraio 2015

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