giovedì 12 febbraio 2015

Sorpresa e attenzione per il commissariamento di Banca Etruria

AREZZO – I Popolari per Arezzo esprimono sorpresa e attenzione per l'arrivo dei commissari di BankIt in Banca Etruria. La sorpresa nasce dal fatto che nessuno si aspettava un così rapido e improvviso commissariamento dell'istituto di credito aretino, proprio mentre la dirigenza stava lavorando con i sindacati e con il mercato per risolvere la crisi finanziaria della banca; mentre una forte attenzione è richiesta a tutta la città in questa delicata fase di analisi e verifiche. I Popolari per Arezzo ritengono infatti necessario un impegno delle istituzioni a vigilare e ad essere coinvolte nelle scelte della gestione straordinaria, soprattutto in quelle tese a determinare il futuro di Banca Etruria e a configurare le sue capacità di finanziare un tessuto economico, industriale e produttivo che per ripartire ha bisogno delle risorse dell'istituto.
L'invito rivolto alla Camera di Commercio, al Comune e ai rappresentanti in Regione e in Parlamento è dunque di incontrare con urgenza i commissari e di verificare la disponibilità e i percorsi per uscire dalla crisi.
Allo stesso tempo è indispensabile che il lavoro svolto finora dalla dirigenza di Banca Etruria venga tutelato, a partire dal recente accordo sindacale raggiunto per salvare i posti di lavoro che, comunque, i commissari hanno già accettato. «Non dobbiamo disperare - affermano all'uniscono Luigi Scatizzi e Andrea Gallorini dei Popolari per Arezzo, - ma assumere un atteggiamento operoso per difendere un territorio, quello di Arezzo, che negli ultimi mesi è già stato sottoposto ad un miope e progressivo impoverimento».

Arezzo, giovedì 12 febbraio 2014

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