giovedì 12 marzo 2015

Il futuro del tennis giovanile italiano si sfida ad Arezzo

AREZZO – Il futuro del tennis giovanile italiano si sfida ad Arezzo. La città si prepara ad ospitare 450 tennisti provenienti dai circoli della macroarea Lazio-Sardegna-Toscana-Umbria che si sfideranno dall'Under10 all'Under16 nella seconda tappa del "Circuito Giovanile Fit-Babolat 2015", il più importante torneo giovanile della Federazione Italiana Tennis. Per organizzare al meglio questo grande evento, in programma da venerdì 13 a domenica 22 marzo, è stata confermata la sinergia tra i tre circoli cittadini di Ct Giotto, Ct Arezzo e Junior Arezzo, che hanno unito le forze per ospitare adeguatamente le migliaia di partite in programma dai turni di qualificazione alle otto finalissime. Sarà infatti riproposta la collaudata formula degli anni precedente che vede le varie categorie divise tra i campi di tutta la città: l'Arezzo ospiterà le gare femminili dall'Under12 all'Under16, lo Junior gli incontri dell'Under10, mentre il Giotto, nonostante i danni del maltempo della settimana scorsa, accoglierà le gare maschili dall'Under12 all'Under16.
«Una manifestazione di tali dimensione - spiega Alessandro Fratini, direttore sportivo del Giotto e responsabile del torneo, - necessita della collaborazione e dell'impegno di tutto il tennis aretino: anche in questa edizione è stata rinnovata per il quarto anno consecutivo una proficua sinergia che ci permette di mantenere in città un torneo di assoluto livello in cui avremo la possibilità di veder giocare alcuni dei migliori giovani atleti del centro Italia».
Il "Circuito Giovanile Fit-Babolat" si sviluppa su un totale di cinque prove e proseguirà poi con i tornei a Cagliari, a Roma e a Livorno, con una classifica su base nazionale che sarà costantemente aggiornata e che permetterà agli atleti che hanno ottenuto i migliori risultati di accedere al Master finale di ottobre presso i Canottieri Mincio di Mantova. L'ormai prossima tappa cittadina rappresenta dunque un'imperdibile occasione per Giotto, Arezzo e Junior che hanno deciso di sfruttare l'appuntamento casalingo per iscrivere tutti i loro agonisti, garantendogli la possibilità di maturare una preziosa esperienza contro alcuni dei coetanei più forti d'Italia. Solo per il Giotto, ad esempio, scenderanno in campo circa trenta giovani atleti. «La possibilità di ospitare in città un torneo di macroarea - conclude Fratini, - rappresenta un'importante opportunità, perché i tennisti aretini potranno giocare in casa una manifestazione di rilievo nazionale. Invitiamo l'intera cittadinanza a frequentare nei prossimi giorni le strutture dei tre circoli per veder giocare i talenti del futuro e per partecipare ad un evento di fondamentale importanza per la crescita del tennis aretino e di ogni singolo atleta».

Arezzo, giovedì 12 marzo 2015

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