AREZZO – La città di Arezzo avrà una via
dedicata a Giovan Battista Mineo e a Giuseppe Rosadi, due partigiani che nel
1944 salvarono alla Chiassa oltre 200 civili dalla fucilazione nazista. A
deciderlo è stato il consiglio comunale che, in una delle ultime sedute, ha
approvato all'unanimità un atto di indirizzo presentato da Luigi Scatizzi,
capogruppo del Nuovo Polo per Arezzo, volto a dare adeguato riconoscimento ad
un eroico gesto compiuto in terra d'Arezzo dagli stessi Mineo e Rosadi.
«Sono venuto a conoscenza della storia dei
due partigiani grazie alle ricerche di Santino Gallorini - spiega Scatizzi.
- Ritengo che sia particolarmente
emblematico il fatto che tutti i consiglieri abbiano approvato questa mia
proposta che rende memoria al valore di due uomini che hanno salvato centinaia
di aretini da morte certa».
«Mentre avvenivano le
stragi di Civitella, Cornia e San Pancrazio - conclude Scatizzi, - Mineo e Rosadi con coraggio e intelligenza salvavano
oltre 200 civili: è doveroso rendere onore a chi, con la propria azione, ha
evitato che venisse compiuta un'altra sanguinosa carneficina. Ora sarà compito
del Comune decidere quale via dedicare ai due partigiani, anche se,
personalmente, ritengo che il luogo più adatto possa essere proprio la piazza
della chiesa della Chiassa».
Arezzo,
Martedì 27 Novembre 2012
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