AREZZO – Assicurando una
rapida trasmissione di grandi quantità di dati, la fibra ottica rappresenta la iù innovativa soluzione per la comunicazione digitale. Un'azienda che ad
Arezzo si è sempre impegnata nello sviluppo di questa tecnologia è FlyNet che, nel
corso degli anni, ha investito grandi risorse per allestire una rete
metropolitana in grado di collegare tutte le aziende del territorio aretino e
della provincia. «Abbiamo steso due
anelli di fibra ottica che attraversano i principali distretti produttivi
aretini - spiega il presidente Massimo Della Rocca. - Questo ci ha permesso di diventare il primo operatore locale ad
accendere la fibra ad Arezzo e in provincia, fornendo un servizio
all'avanguardia alla città e alle sue imprese».
Arezzo negli ultimi
mesi ha vissuto un vero e proprio boom della fibra, con ben 18 soggetti che
hanno deciso di affidarsi alla più potente delle tecnologie presenti in città.
Tra questi vi sono anche prestigiosi enti come Arezzo Fiere e Congressi, che utilizza
la fibra per coprire digitalmente tutti i grandi eventi ospitati. «Un polo fieristico come il nostro - commenta
Sabatino Marchi, - ha esigenze di
comunicazione che non possono prescindere da una tecnologia di ultima
generazione: con la fibra siamo in grado di fornire agli espositori una
connessione rapida ed efficiente».
Le
testimonianza dell'Itis e della Sapra confermano che questa tecnologia può essere utilizzata anche
per migliorare le performance di settori strategici come l'istruzione e la
sanità. «Non c'è niente di più veloce ed
affidabile della fibra ottica - spiegano Piero Giusti e Lorenzo Lucioli. - In questo momento è l'unica tecnologia che
garantisce solidità in servizi all'avanguardia come l'interconnessione, le
video-conferenze o la visione di filmati in streaming».
I nomi degli altri
clienti collegati alla fibra dimostrano come questa possa essere utilizzata negli
ambiti più diversificati: nella chimica (Chimet), nelle concessionarie
(MotorAuto), nell'edilizia (Cogest), nell'editoria (Teletruria), nell'elettronica
(Marraghini e Seco), nella finanza (Tamfin), nell'illuminazione (AEC), nell'informatica
(InfoItalia), nell'oreficeria (Gruppo Graziella), nei trasporti (Atam) e nelle
agenzie di viaggi (Cts). Un elenco già ricco che, con il rapido avanzamento
della tecnologia, sembra destinato ad allungarsi sempre di più.
Arezzo, Mercoledì 12 Dicembre 2012
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