AREZZO – Un'associazione culturale e politica
per stimolare il dibattito sui principali temi della vita di Arezzo. Si è
costituita con questi obiettivi NostrArezzo, un'associazione che ha coinvolto
numerosi esponenti della vita politica e culturale cittadina con la finalità di
favorire la partecipazione popolare e di sviluppare nuove idee e progetti per
far crescere il territorio e la società aretina.
Ispirata ai principi del popolarismo e del riformismo, NostrArezzo è aperta a tutti coloro che ne condividono i principi ispiratori e al momento, oltre al presidente Maurizio Grazi, vede tra i propri soci Alessio Alterini, Gabriele Berti, Marcello Bondi, Pier Luigi Brunori, Giuseppe Calamia, Enrico Donati, Alessandro Fratini e i consigliere comunali di Arezzo Gianni Pagliazzi e Luigi Scatizzi.
Ispirata ai principi del popolarismo e del riformismo, NostrArezzo è aperta a tutti coloro che ne condividono i principi ispiratori e al momento, oltre al presidente Maurizio Grazi, vede tra i propri soci Alessio Alterini, Gabriele Berti, Marcello Bondi, Pier Luigi Brunori, Giuseppe Calamia, Enrico Donati, Alessandro Fratini e i consigliere comunali di Arezzo Gianni Pagliazzi e Luigi Scatizzi.
«Abbiamo fondato NostrArezzo - spiega il
presidente Grazi, - consapevoli che fare
politica significa porsi al servizio del territorio e delle sue genti: per
superare un momento difficile come quello attuale è necessario unire le forze e
porsi al di fuori delle logiche di appartenenza partitica. Da qui l'idea di
fondare un'associazione caratterizzata da finalità popolari, operative e
riformatrici per favorire una nuova fase dello sviluppo della nostra comunità e
per fornire coerenti indicazioni programmatiche ed amministrative».
I soci
di NostrArezzo sono mossi dall'esigenza di una forte ripresa del dibattito
culturale per coinvolgere e per far partecipare i cittadini allo sviluppo del
territorio comunale e provinciale. «Coerenza,
correttezza ed onestà intellettuale dovranno essere alla base dell'associazione
e determinarne il destino - aggiunge Scatizzi. - NostrArezzo si muoverà sempre nella trasparenza e nelle correttezza
delle relazioni personali ed istituzionali, interpretando in modo intransigente
tutte quelle leggi che normano la vita dello stato e del territorio. In questo
senso faremo particolare attenzione soprattutto alle normative che
disciplinano la vita della pubblica amministrazione e che spesso nel governo
del territorio passano in secondo piano».
Arezzo,
Sabato 9 Febbraio 2013
Nessun commento:
Posta un commento