martedì 26 febbraio 2013

Nulla possono gli Arieti contro la capolista Empoli


AREZZO – Gli Arieti Rugby non passano e subiscono una bugiarda sconfitta per 0-45 dalla prima in classifica. Nel 13° turno del campionato regionale di serie C, gli aretini hanno ospitato sul campo di Policiano un Empoli che, con 11 partite vinte su 12 giocate, rappresentava un ostacolo difficilmente superabile per gli uomini allenati da Paolo Casalini.
Un'ulteriore difficoltà con cui i padroni di casa hanno dovuto fare i conti è stata la ristrettezza della rosa a causa di infortuni, influenze e squalifiche, una situazione che ha notevolmente ridotto i ranghi della squadra aretina. Nonostante tutto questo, gli Arieti sono scesi in campo determinati e per tutta la prima frazione hanno retto bene all'impeto dell'Empoli, dimostrando una buona tenuta difensiva, mantenendo il risultato in bilico e creando qualche bella azione d'attacco non capitalizzata per pochissimi metri. Nel secondo tempo la rosa ristretta ha portato ad un calo fisico e ad una perdita di lucidità degli aretini, con l'Empoli che ne ha approfittato per dilagare e per portarsi fino al 45-0 finale, un risultato non veritiero rispetto a quanto visto in campo. 
«Nella prima frazione abbiamo dimostrato solidità in difesa e leggerezza in attacco - commenta Marco Cipriani, giocatore e dirigente degli Arieti. - Il reparto arretrato ha retto bene ma gli attaccanti non sono riusciti a sbloccare il risultato e questo, alla lunga, ha tolto energia ai vari reparti e ha dato morale all'Empoli. Se nel primo tempo avessimo segnato una o due mete sicuramente la gara avrebbe preso altre direzioni».
Questa la formazione degli Arieti scesa in campo contro l'Empoli: Sergio Civitelli, Elvis Kaso, Alessandro Ferrettini, Beniamino D'Ambrosio, Aniello Farella, Roberto Chini, Gabriele Tega, Sandro Ramazzotti, Francesco Roggi, Luca Perferi, Marco Cipriani, Enrico Cangi, Giacomo Parati, Michele Maggi e Antonio Barraco (a disposizione del tecnico Casalini c'erano anche Samuele Lini e Ahmet Dakholli).

Arezzo, Martedì 26 Febbraio 2013

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