lunedì 9 dicembre 2013

La Chimera Nuoto mette in vasca bambini e genitori

AREZZO – Come nell'ambiente terrestre il neonato ha bisogno del genitore per imparare a camminare, così in quello acquatico è importante l'esempio del genitore per imparare a nuotare. Questo è uno dei punti fermi che la Chimera Nuoto ha inserito nella propria didattica nei corsi di nuoto neonatali rivolti a bambini da 0 a 3 anni. Organizzati presso il Centro Sport Chimera, i corsi di nuoto baby hanno come principale obiettivo lo sviluppo della sicurezza in acqua del bambino che, già a pochi mesi, impara a galleggiare e a muoversi in piscina: per raggiungere questi scopi viene utilizzato il metodo Giletto, un metodo certificato che garantisce l'apprendimento del nuoto in età precoce.
Tutto questo nel nuoto neonatale avviene con la presenza costante e rassicurante del genitore, che sta in acqua con il figlio e che funge da stimolo e da supporto all'apprendimento.  
Uno dei punti di forza del metodo Giletto è proprio il rapporto bambino-genitore che si crea nell'acqua, con il neonato che può contare su una relazione serena e costruttiva che gli permette di sentirsi a proprio agio anche in un ambiente diverso da quello terrestre. «L'acqua abbraccia il bambino - spiega Marco Magara, direttore tecnico della Chimera Nuoto, - e consente una comunicazione efficace che rende il rapporto con il genitore sincero, lineare e diretto: in piscina si ricrea la triade genitoriale ed è per questo che il nuoto baby coinvolge l'intera famiglia». Superati i tre anni, per il bambino si prospetta una doppia strada: o prosegue la scuola nuoto autonomamente nei laboratori acquatici o rimane nei corsi con il genitore fino a 6 anni. La seconda possibilità è una delle novità di questa stagione, con i corsi dedicati a genitori e figli per imparare a nuotare insieme. In questo caso il ruolo dell'adulto sarà ancora più importante perché, con l'avanzare dell'età del bambino, deve essere un vero e proprio esempio in acqua e deve dunque saper galleggiare e padroneggiare le più basilari tecniche del nuoto. Per permettere a tutti i genitori di essere in grado di svolgere questo compito, la Chimera Nuoto organizza per ogni corso sei lezioni di nuoto gratuite rivolte esclusivamente alle mamme e ai babbi dei bambini iscritti nella società aretina. «Questi corsi - conclude Magara, - offriranno ai genitori l'opportunità di imparare a nuotare e di migliorare le loro capacità natatorie acquisendo così sicurezza in acqua e diventando un solido riferimento per i loro bambini».

Arezzo, lunedì 9 dicembre 2013

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