lunedì 29 dicembre 2014

Politiche innovative per valorizzare le eccellenze di Arezzo

AREZZO – Arezzo deve diventare un centro di innovazione e di sperimentazione di nuovi sistemi. A sostenerlo sono i Popolari per Arezzo che intravedono nelle prossime elezioni amministrative l'occasione per rilanciare la città e per invertire l'attuale tendenza che vede il progressivo taglio di servizi e il loro trasferimento verso altre realtà. Attraverso un'innovativa pianificazione politica e un'effettiva razionalizzazione delle spese è infatti possibile progettare con lungimiranza il futuro di Arezzo, preservando il sistema dei servizi e le altre eccellenze del territorio. La tornata elettorale, in questo senso, può rappresentare l'occasione per il giusto cambio di passo della gestione amministrativa, economica e sociale per il raggiungimento del bene della città e dei suoi cittadini.
«Dobbiamo essere innovativi - afferma Riccardo Batistini dei Popolari per Arezzo. - La nostra politica deve porsi al passo con i tempi, pensando allo sviluppo del territorio e a trovare soluzioni capaci di generare nuove economie e nuovo lavoro. Dobbiamo essere propositivi e non limitarci a correre ai ripari quando enti superiori, come la Regione, decidono di tagliare alcuni assetti e enti ormai diventati obsoleti».
Tra le proposte più innovative vi può rientrare la sperimentazione del "Numero Unico 112", un servizio già attivo in alcune realtà in Italia e in Europa che integra le chiamate di ordine pubblico, sicurezza ed emergenza sanitaria. Questo servizio permetterebbe un'immediata localizzazione della richiesta d'aiuto, consentendo a tutte le forze collegate di aumentare la propria efficacia di intervento con minori costi e con un minor tempo di risposta operativa. Per quanto riguarda la sanità, la richiesta all'Asl8 è di convocare un tavolo tecnico che possa valorizzare e potenziare le eccellenze già presenti in città, come il polo della robotica o il sistema 118, investendo per un ulteriore miglioramento che permetta ad Arezzo di diventare un punto di riferimento a livello nazionale. Un'importante leva per l'economia può essere il turismo, da sviluppare attraverso sinergie tra Arezzo e le sue vallate, per realizzare un sistema che possa valorizzare i tesori di tutta la provincia e fornire nuovi sbocchi occupazionali. In questi percorsi deve necessariamente rientrare anche la riscoperta e la promozione dell'artigianato e dei tanti prodotti d'eccellenza del territorio. «Arezzo può contare su tante eccellenze da cui ripartire - aggiunge Batistini, - dunque come Popolari per Arezzo proveremo a valorizzare questi tesori per guardare al futuro con ottimismo e fiducia».

Arezzo, sabato 27 dicembre 2014

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