AREZZO – L'Arezzo Karate si trasferisce. Dopo quasi
trent'anni di attività alla Royal Gym di via Petrarca, la storica società cittadina
cambia sede e, a partire da lunedì 5 settembre, sarà attiva nella palestra
all'interno della galleria Sacchi di via Vittorio Veneto. Questo cambiamento
rappresenta una svolta particolarmente importante per l'Arezzo Karate che può ricominciare
a pensare con lungimiranza e progettualità al proprio futuro sportivo, forte di
un nuovo spazio dedicato alla propria attività. Era dal 1989 che la società del
presidente e maestro Alessandro Balestrini si allenava all'interno della Royal
Gym, una palestra che, oltre ad attività quali il body building e l'aerobica, è
stata dedicata soprattutto al karate e nel corso degli anni ha visto crescere
tutti quegli atleti che hanno portato ad Arezzo circa trenta titoli italiani,
arrivando a meritare la Medaglia d'Onore al Merito Sportivo, numerose convocazioni in nazionale e,
addirittura, un titolo mondiale.
«La
Royal Gym - commenta Balestrini, maestro che in passato è stato allenatore
della nazionale italiana contribuendo a tanti successi in Europa e nel mondo, -
è stata per decenni un punto di
riferimento del karate aretino ed è stata la sede da cui sono nate grandi vittorie
a livello nazionale e internazionale. Il cambio è legato soprattutto a
motivazioni economiche perché la gestione di questa palestra era diventata
insostenibile, dunque, a malincuore, abbiamo optato per un trasferimento che ci
permetterà di portarne avanti l'attività e di continuare a far crescere giovani
talenti».
L'Arezzo Karate, nata nel 1979, è la più anziana società
cittadina affiliata alla Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti
Marziali), è stata per anni tra le prime società d'Italia ed ha recentemente concentrato
i propri sforzi verso la crescita e il rilancio del settore giovanile, con
tanti bambini a partire dai cinque anni che rappresentano la linfa per il
settore agonistico. Oltre al karate, si trasferiranno nei rinnovati locali di
via Vittorio Veneto anche le altre attività della Royal Gym, dalla sala pesi
alle attività aerobiche, con l'obiettivo di non disperdere il patrimonio umano
e sportivo creatosi intorno a questa palestra. «Si chiude un'epoca - aggiunge Balestrini, - ma se ne apre un'altra. Dalla nostra palestra sono transitati migliaia
di aretini per praticare le più diversificate attività legate allo sport e al
benessere, dunque vogliamo ripartire da quanto costruito negli ultimi tre
decenni per dare nuovo slancio e nuovo impulso a tutta la nostra attività. Voglio, inoltre, ricordare gli insegnanti che,
nonostante le difficoltà degli ultimi tempi, mi sono rimasti a fianco: a loro
va il mio più sentito ringraziamento per ciò che hanno dato e continueranno a
dare alla società.».
Arezzo,
martedì 30 agosto 2016
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