AREZZO – La stagione dell'Arezzo Karate è
ripresa con due strepitosi argenti conquistati al 27° Open Mondiale di Lignano
Sabbiadoro. A centrarli sono state due delle ragazze più rappresentative della
società aretina, Ilaria Badalotti e Michela Pezzetti, che, confrontandosi
contro quasi 1200 atleti da tutta Europa, hanno disputato un torneo di
altissimo livello.
Le due atlete si sono allenate duramente per tutta l'estate
per giungere preparate all'importante manifestazione internazionale e sono così
riuscite a raccogliere applausi e a confermare tutto il loro valore arrendendosi
solamente nella finalissima dell'Open. Badalotti, classe 1996, è partita per
Lignano con l'obiettivo di riscattare il recente calo di risultati e per
tornare a lottare per un posto nella Nazionale giovanile; l'aretina, che ha
gareggiato nei 48 kg Juniores di Kumite
(Combattimento), ha perso la finale contro l'umbra Jessica Pelliccia, ma in
precedenza ha mostrato un eccellente stato di forma e una grande grinta,
sconfiggendo numerose rivali in lizza per la maglia azzurra e la Catakovic,
un'atleta che gareggiava per la nazionale Slovena. «Siamo molto felici per Ilaria - afferma Alessandro Balestrini,
direttore tecnico dell'Arezzo Karate. - Ha
tirato bene ed ha raccolto numerosi
commenti positivi dagli istruttori federali: la nostra atleta si è allenata
anche nei caldi giorni di Agosto ed ha così raggiunto un bell'argento con cui è
finalmente riuscita ad uscire da un periodo di difficoltà».
Lo stesso
risultato lo ha conquistato nel Kata
(Forma) anche la Pezzetti, atleta in forza nella Nazionale italiana di karate
che a Lignano ha testato la propria condizione in vista dei Mondiali di Parigi
di Novembre. L'atleta ha disputato un ottimo torneo, infliggendo pesanti
sconfitte a tutte le avversarie incontrate e arrivando senza difficoltà fino
alla finale. Nell'atto decisivo, contro Federica Bellazzo, l'atleta
dell'Arezzo Karate ha accusato la stanchezza ed è incappata in un calo di
forze, subendo una sconfitta per 3-2 e dovendosi così accontentare del secondo
posto. «Ho conquistato l'argento in una
gara difficilissima - spiega Pezzetti. - L'oro era alla mia portata, ma purtroppo non sono riuscita a mantenere
la stessa intensità per tutto il corso del combattimento. L'Open di Lignano era
un test importante per verificare la mia attuale condizione fisica ed era il
primo appuntamento di un autunno che sarà ricco di gare internazionali: Parigi
si avvicina a grandi passi e non posso farmi trovare impreparata».
Arezzo, Giovedì 6 Settembre 2012
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