AREZZO
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La festa della Madonna del Bagno, in programma Sabato 8 e Domenica 9 Settembre
nel santuario mariano di Salutio, è ormai diventata un appuntamento
tradizionale per lo scoutismo aretino. Ogni anno, da oltre 30 anni, gli scout
prima dell'Arezzo 1 e ora dell'Arezzo 14 dell'Agesci (Associazione Guide e
Scout Cattolici Italiani) si ritrovano la seconda domenica di Settembre per
rivivere la storica festa che caratterizza il santuario della Madonna del
Bagno, posto in mezzo alla natura nel cuore verde del Casentino.
Le origini del
santuario risalgono al 1588, anno in cui la tradizione fa risalire
l'apparizione della Madonna ad una pastorella; per anni il tempio ha
rappresentato un punto d'incontro per le popolazioni del Casentino e del
Pratomagno, attirate sul posto dall'acqua di una "sorgente miracolosa",
ed ha ospitato una sentita festa annuale durante la quale fra le devozioni
offertoriali veniva portata in chiesa una focaccia tipica della zona per essere
benedetta, spartita e consumata insieme all'acqua. Nel 1973 gli scout
dell'Arezzo 1, insieme a Don Alessandro Barbagli, sacerdote di cui quest'anno
ricorrono i dieci anni dalla morte, decisero di far rivivere il santuario,
ristrutturandolo, riportandolo ad antico splendore e riprendendo anche la
tradizione della processione, con l'obiettivo di mantenere vivo lo spirito di
devozione e di ringraziamento alla Madonna.
La festa di quest'anno è stata dedicata
proprio al decennale della scomparsa di Don Alessandro, a cui è stata intitolata
la casa scout del santuario perché fu lui che con forza volle ripristinare
questo luogo con lo scopo di accogliere bambini e ragazzi da tutta Italia e
dall'estero proponendo loro attività educative e riscoprendo la figura di Maria.
La festa prenderà il via Sabato 8 Settembre, alle 21.00, con la consueta
processione che porterà l'immagine di Maria da Salutio al santuario; al termine
della celebrazione, gli scout vivranno una veglia di riflessione che prevede,
tra l'altro, un filmato in ricordo di Don Alessandro. Al termine verrà aperta la
mostra fotografica dal titolo "Don Alessandro Barbagli: uomo, amico,
fratello", una raccolta di immagini che ripercorre i momenti salienti
della sua vita di sacerdote e di scout. Domenica 9 Settembre è infine previsto
il tradizionale pranzo e, dopo la Santa Messa delle 15.00, la festa si
concluderà con vari stand gastronomici e con le rinomate ciacce fritte.
Per informazioni e prenotazioni per il
pranzo è possibile contattare Claudio Bellucci al 333/24.28.522 o Cristina
Merli al 335/711.84.92.
Arezzo,
Giovedì 6 Settembre 2012
Uffici Stampa EGV
Dr. Marco Cavini
333/45.35.056
ufficistampa.egv@gmail.com
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