AREZZO – L'acquazzone che Venerdì ha colpito
Arezzo, ha messo a nudo quanto la città fosse impreparata ad affrontare il
brusco cambiamento meteorologico: strade e sottopassi allagati hanno causato
disagi ed imprevisti che, in molte zone, hanno paralizzato la città, il
traffico e i pedoni. In quest'ottica Luigi Scatizzi, capogruppo in consiglio
comunale del Nuovo Polo per Arezzo, denuncia l'incapacità della città di
gestire tali situazioni di "difficoltà", mettendo in luce come,
nonostante la pioggia fosse prevista ormai da giorni, nessuno abbia provato ad
arginare le possibili problematiche.
«Pur
sapendo dell'imminente acquazzone - afferma Scatizzi, - nessuno si è attivato per una preventiva
pulitura delle fogne e dei tombini che, dopo mesi di siccità, erano pieni di
ogni tipo di sporcizia, dalle foglie secche agli aghi di pino a tanti altri
residui. Sono sorpreso che l'azienda che si occupa della manutenzione delle
fogne si sia fatta trovare tanto impreparata.
La conseguenza di questo è stata
che, già alla prima pioggia, i tombini si sono dimostrati incapaci di contenere
l'acqua e hanno rigettato tutto sulle strade, causando gravi disagi alla città
e ai cittadini. Tutti hanno potuto constatare come molte zone delle città siano
risultate paralizzate: alcuni tratti di via Giotto erano impercorribili, Corso
Italia era percorso da un fiume marrone che trascinava con sé fango ed
immondizia, mentre davanti all'ospedale l'acqua era così alta che l'autobus ha
avuto difficoltà a scendere i propri passeggeri».
Considerando che
l'allerta per il maltempo continuerà ancora per una decina di giorni, Scatizzi
invita il Comune ad intervenire per sollecitare
un'immediata pulizia dei tombini e dei canali di flusso delle acque
piovane della città. «Arezzo non può
essere messa in ginocchio da una pioggia - conclude. - Mi auguro un pronto intervento che permetta alla città di farsi trovare
pronta in vista delle piogge previste già nei prossimi giorni».
Arezzo,
Sabato 1 Settembre 2012
Uffici Stampa EGV
Dr. Marco Cavini
333/45.35.056
ufficistampa.egv@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento