sabato 1 settembre 2012

Manca la prevenzione e il maltempo coglie Arezzo impreparata


AREZZO – L'acquazzone che Venerdì ha colpito Arezzo, ha messo a nudo quanto la città fosse impreparata ad affrontare il brusco cambiamento meteorologico: strade e sottopassi allagati hanno causato disagi ed imprevisti che, in molte zone, hanno paralizzato la città, il traffico e i pedoni. In quest'ottica Luigi Scatizzi, capogruppo in consiglio comunale del Nuovo Polo per Arezzo, denuncia l'incapacità della città di gestire tali situazioni di "difficoltà", mettendo in luce come, nonostante la pioggia fosse prevista ormai da giorni, nessuno abbia provato ad arginare le possibili problematiche.
«Pur sapendo dell'imminente acquazzone - afferma Scatizzi, - nessuno si è attivato per una preventiva pulitura delle fogne e dei tombini che, dopo mesi di siccità, erano pieni di ogni tipo di sporcizia, dalle foglie secche agli aghi di pino a tanti altri residui. Sono sorpreso che l'azienda che si occupa della manutenzione delle fogne si sia fatta trovare tanto impreparata. 
La conseguenza di questo è stata che, già alla prima pioggia, i tombini si sono dimostrati incapaci di contenere l'acqua e hanno rigettato tutto sulle strade, causando gravi disagi alla città e ai cittadini. Tutti hanno potuto constatare come molte zone delle città siano risultate paralizzate: alcuni tratti di via Giotto erano impercorribili, Corso Italia era percorso da un fiume marrone che trascinava con sé fango ed immondizia, mentre davanti all'ospedale l'acqua era così alta che l'autobus ha avuto difficoltà a scendere i propri passeggeri». 
Considerando che l'allerta per il maltempo continuerà ancora per una decina di giorni, Scatizzi invita il Comune ad intervenire per sollecitare  un'immediata pulizia dei tombini e dei canali di flusso delle acque piovane della città. «Arezzo non può essere messa in ginocchio da una pioggia - conclude. - Mi auguro un pronto intervento che permetta alla città di farsi trovare pronta in vista delle piogge previste già nei prossimi giorni».

Arezzo, Sabato 1 Settembre 2012

Uffici Stampa EGV
 Dr. Marco Cavini
333/45.35.056
ufficistampa.egv@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento