venerdì 22 marzo 2013

Si accende la fiaccola delle prime Olimpiadi del Giotto

AREZZO – Tutto è pronto per accendere la fiaccola che darà ufficialmente il via alle prime Olimpiadi del Circolo Tennis Giotto. L'evento, che si inserisce tra le attività sociali del circolo aretino, si svilupperà da Marzo a Dicembre e coinvolgerà quasi 80 soci in ben 12 diverse discipline sportive: beach tennis, beach volley, bici, burraco, calcio balilla, corsa, nuoto, pallanuoto, scacchi, tennis tavolo e, ovviamente, tennis.
La cerimonia d'inaugurazione delle Olimpiadi sarà Domenica 24 Marzo, alle ore 16.00, con il gruppo dei maratoneti del Giotto che, dopo aver portato una simbolica fiaccola olimpica per le vie del centro storico di Arezzo, accenderanno il braciere posto nei locali del circolo. Da quel momento scatteranno le vere e proprie gare, con le prime medaglie che saranno assegnate nel tennis tavolo. 
«Proprio come nei tradizionali giochi olimpici - spiega Riccardo Boncompagni, consigliere del circolo e promotore dell'iniziativa, - i vincitori delle varie gare verranno premiati con le medaglie d'oro, d'argento e di bronzo. Il medagliere finale ci permetterà di stilare la classifica delle varie squadre e, nel Dicembre 2013, ci sarà la grande festa finale con la premiazione dei vincitori delle prime Olimpiadi del Giotto, un appuntamento che siamo intenzionati a ripetere ogni due anni». 
Con un esplicito richiamo ai giochi dell'antichità, alle gare parteciperanno 7 squadre che, chiamate con i nomi di popoli antichi (assiri, egizi, etruschi, greci, persiani, romani e spartani), saranno formate da 10 atleti che si daranno battaglia nelle varie specialità. «La dimensione sociale è una delle componenti fondamentali del Giotto - conclude Boncompagni. - Con questo evento abbiamo fatto le cose in grande, proponendo un innovativo esperimento che nei prossimi mesi impegnerà tutta la componente sociale del Giotto: faccio un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti con l'augurio di assistere ad un'iniziativa all'insegna dello sport e dell'amicizia».
                                                                                                                                                 
Arezzo, Venerdì 22 Marzo 2013

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