AREZZO – L'oreficeria aretina si conferma tra le
eccellenze dell'imprenditoria toscana ed italiana. L'ultimo riconoscimento arriva
dai Tuscany Awards 2013, l'iniziativa promossa da MF-Milano Finanza per
premiare i protagonisti e le realtà toscane che hanno raggiunto livelli di
eccellenza. Nella sezione "creatori di valore" il premio è andato
all'aretina Graziella Buoncompagni, fondatrice e presidente onorario di
Graziella Holding. L'azienda orafa, impegnata nella produzione di gioielli in
oro, è stata premiata per la sua capacità di opporre all'attuale periodo di
crisi economica una spiccata capacità di migliorarsi e di rinnovarsi, con un
costante aumento dei fatturati e della capacità di creare ricchezza.
«Siamo orgogliosi di aver rappresentato
Arezzo ai Tuscany Awards - afferma la stessa Buoncompagni. - Questo premio è un riconoscimento all'eccellenza
della nostra attività e alla nostra capacità di creare valore e ricchezza anche
in tempi di crisi, portando a frutto il lavoro di molti anni e i costanti investimenti
sulle tecnologie, sulle lavorazioni, sulle innovazioni, sul personale e, in
generale, sulla crescita dell'azienda».
Il lavoro di "Graziella" prese
il via nel 1958 dalla capacità e dall'inventiva di una giovanissima Graziella
Buoncompagni che, in un piccolo laboratorio, iniziò a creare gioielli
caratterizzati da uno stile personale ed innovativo. In 55 anni l'impresa si è
consolidata e, con l'ingresso in azienda dei tre figli di Graziella e di Donato
Gori (Gianni, Maria Rosa e Angelo), è cresciuta fino a diventare una delle
principali protagoniste del mercato orafo internazionale. Tale eccellenza è stata
ora riconosciuta anche da Milano Finanza in una cerimonia che ha visto presenti,
tra gli altri, anche il sindaco di Firenze Matteo Renzi, il marchese
Frescobaldi, la biturgense Aboca e tanti altri protagonisti dell'imprenditoria
toscana. «Nel nostro lavoro -
conclude Buoncompagni, - privilegiamo da
sempre la creatività e l'innovazione: questo prestigioso riconoscimento è un
premio all'impegno e alle idee di un'azienda che da Arezzo è stata capace di
espandersi nei mercati di tutto il mondo».
Arezzo,
giovedì 10 ottobre 2013
Nessun commento:
Posta un commento