AREZZO – 205 bambini alle prese con i segreti del
mangiar sano. Sono i giovanissimi cuochi coinvolti dalla Banda dei Piccoli Chef
nei corsi di cucina organizzati dalla Lilt ad Arezzo con l'obiettivo di
insegnare le corrette abitudini alimentari per prevenire le malattie. Il
successo di questi laboratori, completamente gratuiti grazie al sostegno di
Ford Italia, ha sorpreso gli stessi organizzatori che, preventivando un massimo
di 70 iscritti, hanno dovuto fare i conti con l'entusiasmo di 205 bambini dal 2
ai 14 anni e delle loro famiglie, tutti uniti dal comune desiderio di imparare
a cucinare divertendosi. Dopo le prime due lezioni sul finger food e sulle sfoglie, il corso continua ora con un nuovo appuntamento
sulle confetture e sulle marmellate in programma sabato 14 dicembre, dalle
16.30 alle 19.30, presso lo showroom aretino di MotorAuto in via Gobetti.
Ricevuto il cappello da cuoco e la pannuccia, i piccoli chef avranno a loro
disposizione tutto l'occorrente per preparare delle confetture di mele e di
pere cotogne, una marmellata di arance e una composta di peperoni,
confezionandole poi in un cestello di vimini da utilizzare come regalo di
Natale.
A conclusione del laboratorio i bambini dovranno realizzare anche le
etichette dei loro prodotti, con la dottoressa Barbara Lapini e gli altri chef
che insegneranno loro l'importanza di un'etichetta ben realizzata e,
soprattutto, di saper leggere un'etichetta, educando così ad un consumo
consapevole dei cibi. «Questi laboratori
- spiega la stessa Lapini, - si sono
rivelati un vero e proprio successo, coinvolgendo centinaia di bambini che si
sono messi alla prova dietro ai fornelli e che hanno cucinato prelibatezze
utilizzando solo prodotti salutari e di stagione. Siamo entusiasti perché ben 60
dei nostri piccoli chef hanno appena 2 anni e testimoniano la sensibilità
crescente dei genitori verso i temi della corretta alimentazione e della prevenzione
alimentare». Le attività della Banda dei Piccoli Chef continueranno in
città anche nel periodo natalizio con tanti laboratori di cucina e di manualità
organizzati per sostenere i progetti della Lilt. Nel frattempo questa bella iniziativa
nata ad Arezzo potrebbe anche espandersi verso l'estero: il positivo bilancio dei
corsi di cucina non è passato inosservato a Ford Italia che, appurato il
successo dei laboratori, ha proposto di ampliare questa formula a livello
internazionale presentandola anche a Ford Europa. Il tutto, ovviamente, tenendo
fede ai principi dell'educazione alimentare che da sempre ispirano l'operato
della Banda dei Piccoli Chef Lilt.
Arezzo,
martedì 10 dicembre 2013
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