AREZZO – Il Comune di Arezzo si impegnerà per
riaprire la stazione ferroviaria di Rigutino-Frassineto. Il consiglio comunale
ha infatti approvato all'unanimità l'atto di indirizzo presentato da Luigi
Scatizzi dei Popolari per Arezzo per valorizzare il transito ferroviario che
attraversa la Valdichiana, recuperando una stagione già esistente ma dismessa
ormai da anni. La richiesta è dettata soprattutto dalla necessità di
alleggerire il traffico automobilistico lungo la Sr71, un tratto di strada pericoloso
che attraversa numerose frazioni da Olmo a Vitiano e che è costeggiato dalla
linea ferroviaria Firenze-Roma. La presenza della ferrovia può quindi rappresentare
un'importante soluzione per alleggerire la pressione del transito
automobilistico, favorendo benefici ecologici, garantendo maggior sicurezza alle
frazioni e, soprattutto, offrendo un'alternativa al mezzo privato per i tanti collegamenti
quotidiani tra il capoluogo e la Valdichiana.
In questo senso diventa dunque di
primaria importanza rendere nuovamente attiva la stazione di
Rigutino-Frassineto che, chiusa dal 1994, andrebbe a servire una zona che negli
ultimi anni ha conosciuto un considerevole incremento demografico e che si è
ampliata anche da un punto di vista industriale e commerciale.
Tale fermata fornirebbe
un importante servizio per un potenziale bacino di oltre 5.000 cittadini
residenti tra Rigutino e le frazioni limitrofe. Tutta questa operazione avrebbe
un costo limitato perché, per rendere efficiente la stazione, basterebbero pochi
limitati interventi infrastrutturali tra cui il ripristino del sottopassaggio o
la realizzazione di un eventuale sovrappasso e l'istallazione di una
biglietteria automatica. «L'amministrazione
comunale - spiega Andrea Gallorini, presidente dei Popolari per Arezzo, - si è impegnata ad avviare un colloquio con
la Regione Toscana, Trenitalia e la Rete Ferroviaria Italiana per riportare
l'attenzione sull'importanza del servizio ferroviario da offrire ai pendolari e
agli abitanti di queste frazioni della Valdichiana». Il Comune di Arezzo potrà
sfruttare l'ormai prossima scadenza della convenzione tra Regione Toscana e
Trenitalia per la concessione del servizio ferroviario regionale. In vista del rinnovo
del contratto, l'amministrazione può quindi farsi promotrice di nuove modalità e
nuove formule per il trasposto ferroviario locale. «Per riuscire in questo - conclude Gallorini, - il sindaco dovrà confrontarsi con l'assessore regionale ai trasporti
Vincenzo Ceccarelli per discutere e verificare la possibilità di riaprire la stazione
ferroviaria di Rigutino-Frassineto».
Arezzo,
venerdì 20 dicembre 2013
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