AREZZO – Il Circolo Tennis
Giotto mette a segno un eccezionale colpo e riporta Daniele Bracciali ad
Arezzo. Il trentacinquenne tennista ha infatti deciso di dare una svolta alla
propria carriera tornando a giocare nella sua città e accettando per la
prossima stagione sportiva di indossare i colori del Giotto nel campionato di
serie C. Dopo esser arrivato nel 2012 al 21° posto del ranking Atp di doppio e aver
giocato ad inizio anno con la nazionale in Coppa Davis, Bracciali ha ora sposato
con convinzione il progetto di crescita del circolo aretino, mettendosi a
disposizione di una squadra che nel 2014 proverà a conquistare la promozione in
B. Il rapporto di collaborazione tra il tennista e il Giotto è iniziato già da
quattro stagioni, con Bracciali che aveva scelto la struttura del circolo per
allenarsi in vista dei più importanti tornei mondiali, della Coppa Davis e
delle Olimpiadi di Londra.
Questo feeling ha permesso al presidente Luca
Benvenuti e al direttore sportivo Alessandro Fratini di intavolare con successo
la trattativa che ha portato la società a tesserare un giocatore aretino che,
nel corso della sua carriera, ha vinto ben 15 titoli italiani.
Oltre a scendere
in campo, Bracciali indosserà anche la veste di consulente tecnico del vivaio
del Giotto, un ruolo che lo vedrà a contatto con i giovani talenti del circolo
aretino per allenarsi con loro e per favorire la loro crescita. «Il Giotto - afferma Bracciali, - è un circolo con un progetto ambizioso, con
un ambiente eccellente e con uno staff tecnico e dirigenziale di primo piano:
la collaborazione che abbiamo instaurato negli ultimi anni mi ha permesso di
accettare con piacere la richiesta di vestire i colori della sua squadra. Ho
intenzione di continuare ancora per qualche anno la mia attività internazionale
ma, nel frattempo, ricoprirò con impegno e entusiasmo anche questo doppio ruolo
all'interno del Giotto, dedicando tutta la mia esperienza al progetto di
crescita del circolo». In vista del prossimo campionato, il circolo aretino
ha rinforzato la propria squadra anche con Federico Raffaelli, un forte
tennista con classifica 2.3 che nell'ultima stagione ha portato il Forlì in A2.
Raffaelli, che già collaborava con il Giotto come tecnico, è l'altro innesto di
una formazione tutta "fatta in casa" da maestri del circolo e da
atleti del vivaio che punterà al passaggio nella serie cadetta, continuando a
cullare il sogno di un ritorno in A. «Bracciali
e Raffaelli sono due preziosi innesti che testimoniano la nostra ambizione sportiva - chiude il presidente
Benvenuti. - Siamo convinti che questi
possano essere i tasselli definitivi per un ulteriore sviluppo del circolo e
per riportare la nostra prima squadra ai vertici del tennis italiano».
Arezzo,
giovedì 5 dicembre 2013
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