mercoledì 19 marzo 2014

Estintori scaduti: a rischio la sicurezza in molti luoghi pubblici

AREZZO – La manutenzione di molti luoghi pubblici comunali si sta rivelando sempre più carente. A lanciare l'allarme sono i Popolari per Arezzo che, raccogliendo le segnalazioni di genitori ed insegnanti, sottolineano come per lungo tempo gli estintori di moltissime scuole dell'infanzia e di scuole primarie siano rimasti scaduti e, dunque, fuori servizio. Questa situazione, appurata dagli stessi Popolari per Arezzo in numerosi istituti comunali, si presenta quanto mai grave perché mostra una mancanza di attenzione da parte dell'amministrazione nei confronti della sicurezza anche di luoghi frequentanti quotidianamente da centinaia di bambini e dalle loro famiglie. Lo stesso problema, tra l'altro, è stato evidenziato nelle settimane scorse anche dalla polizia municipale che ha confermato come nella sua sede e in tanti altri ambienti siano presenti estintori marchiati come "fuori servizio".
Tutte queste denuncie e una pioggia di lamentale hanno scosso il Comune di Arezzo che, dopo mesi, si è così attivato con i propri tecnici per sostituire gli estintori guasti delle scuole.
Risolto il problema, la speranza dei Popolari per Arezzo è che l'amministrazione si impegni ora a tutelare i propri cittadini, provvedendo a garantire opere di manutenzione ordinaria per evitare il verificarsi di episodi di questo genere e per garantire la sicurezza di chi frequenta luoghi pubblici. «La situazione nelle scuole comunali era particolarmente grave - spiega Giovanni Grasso, segretario dei Popolari per Arezzo. - Sono ambienti frequentati da centinaia di bambini, dunque l'amministrazione dovrebbe avere un occhio di riguardo per garantire la massima sicurezza: è impensabile che operazioni come la revisione degli estintori siano ritardate fino a farli diventare fuori servizio. Come Popolari per Arezzo ci impegneremo a vigilare perché tali episodi non si ripetano e perché il Comune rispetti con puntualità e attenzione i propri impegni».

Arezzo, mercoledì 19 marzo 2014

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