AREZZO – Il Toscana Tour 2014 è ormai giunto al suo
rush finale e i grandi campioni internazionali si stanno accingendo in questi
giorni ad aggiungere le ultime griffe all'interno delle arene Dante, Vasari e
Boccaccio. Arena Boccaccio che ha visto giovedì la splendida vittoria di Jens
Fredricson, arrivato primo nella gara qualificante per il Gran Premio Gold Tour
di domenica. Il cavaliere svedese ha vinto su
Lunatic concludendo il percorso con un 27'01'' che lo ha reso in grado
di precedere il binomio britannico Joseph Clayton-Ingliston Twister e quello
tedesco Thomas Holz-Champ, rispettivamente secondo e terzo con i tempi di
28'35'' e 28'37''. La giornata di giovedì si era aperta con la vittoria del
binomio romeno Norbert Schumann-Cassiana, giunti primi con il tempo di 55'04''
nella prima gara settimanale valevole per il Silver Tour. Gara che ha visto il
podio completato da Luca Maria Moneta, secondo su Chella D Amour Sb Z con
56'36'', e da Jessica Mendoza-Classic Highfly, classificatasi terza con
57'45''.
La stessa Mendoza, in sella al suo Ramiro de Belle Vue, nella mattinata
di venerdì si è conquistata la prima piazza nella gara qualificante per la
Silver Tour Final: l'amazzone britannica è stata autrice di una splendida
prestazione che l'ha vista completare il percorso con 29'00'', mettendosi alle
spalle, in un podio tutto rosa, la svedese Emma Emanuelsson, seconda su Hansa
Kredit Obelix con 30'32'', e la svizzera Emilie Stampfli, terza su Alessa Z con
30'70''.
La seconda gara qualificante per il Gran Premio Gold Tour ha visto
tornare a brillare ancora una volta la bandiera svedese. La posizione più
prestigiosa del podio è stata infatti conquistata dall'amazzone Amanda Ericsson
che, con il tempo di 61'26'' firmato in sella a Crimson, si è piazzata davanti
al campione turco Sencer Can su AB 19 Chepetto, giunto secondo con 62'40'', e all'italiano
Edoardo Fochi, terzo con 62'57'' ottenuto su Qaro Dan. Per quanto riguarda gli
italiani in gara, nella giornata di venerdì le soddisfazioni sono arrivate dal
giovane Luigi Polesello su Lude du Chatelier, vincitore con 32'47'' della gara
Silver Tour a due fasi con ostacoli ad altezza 1.35 metri, e da Aldo Pierucci
su Stalyps du Lys, vincitore con 59'31'' nella gara Bronze Tour con ostacoli ad
altezza 1.15 metri. Il Bronze Tour ha poi visto colorarsi d'azzurro il podio
della gara con ostacoli ad altezza 1.20 metri, con Michela Gattoni su Marcus
Breago che, grazie al tempo di 62'87'', si è piazzata prima davanti ai binomi
Flavia Carrara-Azina e Carlotta Fey-Quarling d'Auvers, rispettivamente secondo
e terzo con 63'05'' e 71'33''. Si apre così il sipario, con le firme svedesi e
britanniche di Fredricson, Ericsson e Mendoza, sull'ultimo week end del Toscana
Tour 2014. Un week end che si preannuncia già spettacolare sia nelle arene, sia
sulle tribune di un Arezzo Equestrian Centre in procinto di vivere un
grandissimo finale.
Arezzo,
venerdì 11 aprile 2014
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