lunedì 25 giugno 2012

La riduzione della tassa per i rifiuti è un volano per l'intera economia locale

AREZZO – Grande soddisfazione per Luigi Scatizzi, consigliere comunale del Nuovo Polo per Arezzo, che ha visto premiato il proprio impegno con la concreta realizzazione di uno degli atti di indirizzo proposti nei mesi scorsi.
Nella seduta consiliare del 27 Febbraio, Scatizzi chiese al sindaco Fanfani e alla Giunta di progettare un rilancio dell'economia aretina attraverso il recupero dei capannoni industriali inutilizzati e disseminati nel comune di Arezzo (sono presenti sul territorio circa 30 strutture dismesse e in degrado), stimolando gli imprenditori attraverso normative più flessibili e una minor pressione fiscale. Tra le proposte del consigliere c'era anche quella di attivare, in accordo con l'azienda di raccolta e di smaltimento dei rifiuti, una rimodulazione dei costi per i servizi offerti incentivando il riutilizzo degli stessi capannoni da parte dei privati cittadini.
L'atto di indirizzo, approvato all'unanimità, è stato accolto dalla Giunta e dall'assessore Gasperini ed è stato inserito all'interno del nuovo "Regolamento per l'applicazione della tariffa integrata ambientale", il documento che disciplina l'applicazione delle tariffe per la gestione dei rifiuti urbani: l'articolo 10 prevede una lunga lista di esercizi e  di immobili per cui è prevista una riduzione delle imposte e, tra questi, vi sono anche i capannoni inutilizzati. 
«Sono particolarmente soddisfatto - afferma Scatizzi, - perché questo regolamento testimonia come gli atti d'indirizzo presentati vengano poi concretamente accolti e messi in pratica dalla Giunta. Il recupero dei capannoni industriali è un tema che mi sta a cuore perché, in un momento di crisi e di scarsa occupazione, ritengo che sia importante dare nuova linfa all'economia locale pianificando una strategia di rilancio e prevedendo incentivi per gli stessi imprenditori. Il Comune di Arezzo è ricco di questi immobili dismessi e inutilizzati che si configurano come una grande ricchezza non sfruttata: il rilancio economico della città deve partire dal recupero e dal pieno utilizzo delle risorse già presenti sul territorio».

Arezzo, Martedì 26 Giugno 2012

Uffici Stampa EGV
 Dr. Marco Cavini
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