AREZZO – Una forte spinta al
rinnovamento dell'amministrazione comunale per renderla più efficiente e vicina
ai cittadini. Mossi da questo obiettivo, i Popolari per Arezzo hanno deciso di
portare il loro contributo al Partito Democratico in vista delle prossime
elezioni amministrative, entrando a far parte di una coalizione di
centro-sinistra che nasce con l'obiettivo di garantire alla città un progetto
politico credibile e condiviso. Rappresentata in consiglio comunale da Luigi
Scatizzi, l'associazione politico-culturale sta ultimando in questi giorni la
sua lista autonoma che sosterrà il candidato a sindaco del Pd vincitore delle
prossime primarie e che proporrà alla cittadinanza una rosa di candidati di matrice
cattolica, europeista e riformista. All'interno della coalizione, i Popolari
per Arezzo saranno infatti i portavoce di tale tradizione culturale e valoriale
ispirata al popolarismo democratico e, partendo da questa base, collaboreranno
anche con forze politiche più orientate a sinistra come "Arezzo in
Comune" per stabilire un programma condiviso per rilanciare la città e il
suo territorio.
«Il centrosinistra ha
bisogno di una ventata di rinnovamento - spiega Andrea Gallorini,
presidente dei Popolari per Arezzo, - per
improntare l'amministrazione della città in un modo radicalmente diverso: la
macchina comunale deve essere resa più funzionale e più vicina ai cittadini,
dimostrando capacità di ascoltare e di rispondere alle loro esigenze. In questo
senso siamo soddisfatti della coalizione formata dal Pd perché aggrega tante forze
desiderose di governare in maniera democratica, credibile e partecipata,
trovando una forte coesione sui progetti per la città».
I Popolari per
Arezzo investono grande fiducia sul futuro candidato a sindaco, indicandolo
coma la figura deputata a tenere unita la coalizione e a farsi garante
dell'attuazione del progetto politico per la città. In cambio, le forze che si
presenteranno unite alle prossime elezioni dovranno impegnarsi a garantirgli
appoggio e collaborazione nell'attuazione del programma concordato,
difendendolo da ogni forma di contrattazione, ricatto e condizionamento. «La fase più importante in vista delle
elezioni - aggiunge Scatizzi, - riguarderà
proprio la stesura del programma. Tutte le componenti della coalizione
porteranno il loro contributo e le loro idee, dando vita ad un processo di
riflessione e condivisione orientato al bene comune della città e dei cittadini».
In questo senso, i Popolari per Arezzo presenteremo e difenderemo le idee
racchiuse nel loro programma nato nei mesi scorsi dall'ascolto dei cittadini e
dal confronto interno all'associazione, portando così il loro prezioso
contributo alla coalizione e al futuro di Arezzo.
Arezzo, mercoledì 26 novembre 2014
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