AREZZO – L'Union Team Chimera ha ospitato ad Arezzo un importante raduno organizzato
dall'Empoli Fc. Al centro calcistico giovanile di via Darwin, quaranta giovani
talenti della provincia aretina, divisi in fasce di età, sono stati
supervisionati dagli occhi esperti dei dirigenti responsabili del vivaio della
società di serie A, una delle realtà più virtuose ed importanti del calcio
giovanile italiano. Il raduno, organizzato grazie al lavoro svolto dal
presidente dell'Ut Chimera Andrea Tuzzi e dal responsabile di zona dell'Empoli
Luca Bonci, insieme ai rispettivi collaboratori, è stato senza dubbio un motivo
di orgoglio per la società amaranto. «L'ennesima
conferma - afferma Tuzzi, - della
qualità della proposta dell'Ut Chimera che sin dalla sua nascita, dopo la
scissione del 2012, ha voluto subito riacquisire grande credibilità facendo
leva sul suo centro sportivo e puntando sullo sviluppo della struttura tecnica
e dei metodi di lavoro. Il tutto per favorire il miglioramento dei propri
giovani, in modo da garantire un buon percorso di crescita sotto il profilo
tecnico, mentale e caratteriale, che coinvolga tutti, dai più piccoli fino ad
arrivare alla prima squadra».
Uno degli obiettivi più importanti per la
società aretina è proprio quello di curare ogni dettaglio per migliorare la
formazione calcistica dei propri giovani, traendo ispirazione anche da modelli
provenienti dall'estero, come ad esempio quello belga, la cui positività è
dimostrata dal notevole miglioramento delle proprie selezioni. Tutto questo
viene inoltre accompagnato da una grande attenzione rivolta verso la crescita
della struttura, attraverso lo sviluppo di nuovi servizi come il "cleaning
service", messo in funzione da quest'anno e gestito da Elisa Mazzini.
Questa iniziativa, pensata a favore delle famiglie, consiste nel recupero e
nella riconsegna del kit di allenamento ai giovani prima di ogni seduta. I
giovani sono proprio il cuore pulsante dell'Ut Chimera e in questa prima parte
di stagione stanno portando numerosi risultati di rilievo. Tra questi spiccano
senza dubbio quelli della Juniores, degli Esordienti 2002 e degli Allievi B,
tutte squadre posizionate nelle zone alte delle rispettive classifiche, e
soprattutto quelli dei Giovanissimi A, saldamente al comando del campionato e a
caccia della qualificazione ai Regionali, con l'obiettivo di ripetere l'exploit
compiuto qualche anno fa dagli atleti nati nel 1991.
Arezzo,
martedì 9 dicembre 2014
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