AREZZO – Il rugby aretino ha
imboccato la strada della riconciliazione. Arezzo Rugby e Vasari Rugby hanno
infatti tenuto fede alle dichiarazioni di collaborazione e hanno raggiunto una
transazione che pone fine alle opposizioni per quanto riguarda la gestione
dell'impianto sportivo di via dell'Acropoli. Negli ultimi giorni, i dirigenti
delle due società sono stati protagonisti di numerosi incontri che hanno
gettato le basi per un accordo volto a dare nuovo slancio all'attività
rugbystica cittadina attraverso l'unione in una nuova società che comprenderà le
squadre e gli atleti di entrambe le realtà. Questo rinnovato spirito di
collaborazione ha trovato una prima concretizzazione nella risoluzione della
vicenda dei campi di via dell'Acropoli, con l'accettazione del provvedimento
del Comune di Arezzo che ne affidava la gestione all'Arezzo Rugby. La questione
ha dunque trovato una positiva conclusione con la rinuncia ai ricorsi
giurisdizionali presentati dall'Arezzo Rugby presso il Consiglio di Stato e dal
Vasari Rugby presso il Tribunale Amministrativo Regionale.
A livello sportivo è
invece già diventata attiva la sinergia attraverso l'allestimento di una comune
squadra Under16 che, unendo le forze delle due formazioni precedentemente
esistenti, disputerà il campionato regionale di categoria allenata dai tecnici
Giovanni Salvagnoni e Dario Senesi.
Nelle prossime settimane, invece, verrà
definitivamente chiarito l'assetto della nuova società con la presentazione del
nome, del logo, della dirigenza e dei progetti tecnici e sportivi. «Abbiamo trovato la miglior soluzione per
assicurare un futuro adeguato al rugby aretino - commentano all'unisono il
presidente dell'Arezzo Rugby Francesco Cherubini e il consigliere del Vasari
Rugby Filippo Falsini. - Si respira un
positivo entusiasmo da entrambe le parti, molta voglia di fare e grandi
aspettative: ancora rimangono molti aspetti da definire ma siamo consapevoli di
aver imboccato la giusta strada per porre fine ad anni di frizioni e di
divisioni».
Arezzo, mercoledì 21 ottobre 2015
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