AREZZO
– Un miglioramento dei risultati, un consolidamento delle varie
squadre del settore giovanile e una sempre più stretta sinergia con tante
società del territorio. Con lo stop dell’attività agonistica, l’Arezzo Rugby può
tracciare il bilancio di una stagione che è stata intensa e ricca di
soddisfazioni, in virtù di una crescita numerica del movimento e dei progressi
tecnici vissuti dai suoi giovani rugbisti. Questi passi in avanti sono frutto
di una rete di collaborazioni avviata con le altre società della provincia di
Arezzo e delle provincie limitrofe che hanno unito i giocatori, i tecnici e le
risorse per uno sviluppo congiunto della disciplina: con Città di Castello
Rugby e Clanis Cortona Rugby è stata rinnovata la franchigia dei Centauri per
disputare i campionati Under16 e Under18, mentre l’Under14 è stata svolta
insieme al Molon Labè della Valdichiana.
Tra i risultati raggiunti sul campo dall’Arezzo
Rugby è spiccato l’ottimo quarto posto dei più grandi dell’Under18 nel campionato
regionale umbro-toscano, con un deciso miglioramento rispetto all’ottavo posto
ottenuto nel 2017. La squadra, allenata da Dario Senesi, era composta da molti
atleti al primo anno nella categoria o addirittura esordienti, ma nonostante
questo è riuscita a dotarsi di una chiara identità tattica e tecnica che ha
permesso di competere per tutta la stagione ai piani alti della classifica. L’Under16
di Igor Polvani ha invece chiuso per ottava, mentre nel mini-rugby emerge il
secondo posto ottenuto dall’Under10 nella ventiquattresima edizione del torneo nazionale
“Lorenzo Serboli”, con i piccoli atleti aretini che sono riusciti a centrare
tante vittorie e ad emergere tra le otto squadre arrivate ad Arezzo da tutto il
centro Italia.
Un impegno particolare è stato rivolto alla cura
dell’impianto cittadino di via dell’Acropoli e alla formazione dei futuri istruttori
del rugby aretino, puntando sui ragazzi del vivaio. L’Arezzo Rugby ha integrato
nei propri staff tecnici alcuni giocatori dell’Under18, a cui è stata fornita l’opportunità
di crescere al fianco dei più esperti allenatori della società nella conduzione
delle squadre di mini-rugby dall’Under8 all’Under12. Il finale di stagione,
infine, è stato caratterizzato dal rinnovo delle cariche dirigenziali con Maurizio
Mirante che è diventato presidente e ha raccolto l’eredità lasciata da
Francesco Cherubini, fondatore della società nel 2013 e alla sua guida per
cinque anni. «Stiamo già lavorando in
vista della prossima stagione, soprattutto per ampliare gli staff tecnici -
commenta il vicepresidente Simone Colangelo. - L’ultimo anno ci ha permesso di rinforzare il nostro movimento e le
sinergie con altre società, ponendo solide basi che ci fanno ben sperare in
vista del futuro».
Arezzo, mercoledì 25 luglio 2018
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