AREZZO – Tra arpe,
cornamuse e tamburi, l’Arezzo Celtic Festival sarà acceso da tre serate di
concerti e di spettacoli. La quinta edizione dell’evento è in programma al
parco Pertini da venerdì 27 a domenica 29 luglio e, oltre a far vivere un salto
nel passato con la ricostruzione degli accampamenti e la presenza di decine di
figuranti, sarà scandita da un ricco calendario di iniziative ad ingresso
gratuito con alcuni dei migliori artisti del panorama celtico italiano. Ogni
serata del festival, infatti, proporrà un doppio appuntamento tra musica e arte
che promette di divertire e di regalare stupore agli aretini e ai tanti
appassionati che nell’ultimo fine settimana di luglio sono attesi in città da
tutto il centro Italia.
Le
maggiori aspettative ricadono su Adriano Sangineto che porterà per la prima
volta le note della sua arpa celtica ad Arezzo. Nato e cresciuto all’interno
della liuteria paterna, questo artista è oggi uno dei massimi esponenti a
livello internazionale di questo strumento con cui ha sviluppato una tecnica
personalizzata capace di riproporre ogni tipologia di brano e di coinvolgere
con il suo ritmo spettatori di ogni età: all’Arezzo Celtic Festival sarà
protagonista domenica alle 18.00 con un workshop dedicato al suono dell’arpa e
alle 20.30 con il concerto “Viaggio musicale dentro il pub”. Successivamente,
alle 21.30, suoneranno i The Hidden Note con i loro brani ispirati alla
tradizione irlandese tra violino, flauto, arpa, chitarra, bouzouki, tamburo e
voce. L’evento si aprirà musicalmente già il venerdì alle 22.15 con il celtic fantasy dei The Midnight, una
band di menestrelli che propone incantate melodie di ispirazione medievale,
rinascimentale e celtica, passando da dolci ballate a movimentati ritmi epici e
folcloristici. Il sabato alle 22.30, infine, sarà la volta degli istrionici
Mortimer Mc Grave con il loro imprevedibile e coinvolgente rock celtico: questo
gruppo presenterà un repertorio di ballate e canzoni nello stile dei veri “bravehearts”, riarrangiando temi tradizionali
e presentando le loro divertenti composizioni originali.
A
garantire lo spettacolo all’Arezzo Celtic Festival contribuirà anche Olivia
Mancino con “Al Kimiya” che, alle 21.30 del venerdì e del sabato, proporrà una
performance unica nel suo genere tra danza, giocoleria e fuoco in cui evocherà
un’atmosfera suggestiva e catartica. Chi vorrà ballare, invece, avrà
l’occasione di farlo la domenica alle 18.30 partecipando ad un workshop dedicato
alle danze di gruppo irlandesi a cura della Gens d’Ys di Firenze, la compagnia
italiana di riferimento per questa tradizione coreutica. «Giunti alla quinta edizione dell’Arezzo Celtic Festival - commenta
il direttore generale Mauro Melis, - era
doveroso muovere un salto di qualità e, di conseguenza, abbiamo strutturato un
programma particolarmente ricco e variegato che vedrà arrivare al parco Pertini
tanti importanti artisti, garantendo tre serate di grande spettacolo e di
grande musica. Tutto questo, ovviamente, gratuito e aperto alla libera
partecipazione di tutti».
Arezzo, mercoledì 11 luglio 2018
Nessun commento:
Posta un commento