AREZZO – Graziella archivia con il sorriso l’edizione
invernale di VicenzaOro. Il più moderno abbinamento tra moda e gioiello ha
permesso di aprire nuovi mercati, ma allo stesso tempo sono arrivati segnali di
ripresa anche dalle aree interessate alle classiche produzioni in oro: questi
due risultati hanno permesso all’azienda aretina di tracciare un bilancio particolarmente
positivo dell’evento che ha aperto il calendario fieristico del 2019. La
partecipazione a VicenzaOro è stata caratterizzata da un rinnovo dello stand nelle
vetrine e negli ambienti interni attraverso un progetto studiato appositamente
per raccontare la ricchezza delle varie collezioni orientate ad aree del mondo
diversificate, che hanno trovato apprezzamenti e interesse da tanti buyers dall’Italia, dall’Est Europa e da
nuove aree come il Sud America.
Un’attenzione
particolare è stata rivolta alla valorizzazione del connubio tra l’oreficeria
di Graziella e la pelletteria della fiorentina Braccialini, proponendo linee orientate
al mondo della moda attraverso l’unione tra gioielli e borse. Nella fiera
vicentina è stata infatti presentata la collezione Primavera-Estate 2019 dal
nome “Wonder’s Cruise” che, ispirata al tema marino e ideata per i mercati
occidentali, è caratterizzata da forme leggere e colorate che integrano pelli,
pietre, argento, oro e seta.
Lo
stand di VicenzaOro ha ospitato anche le tradizionali collezioni in oro che da
sessant’anni rappresentano il fulcro dell’operato e della creatività di
Graziella, permettendo all’azienda di consolidarsi tra i brand di riferimento
in Est Europa, Nord Africa, Medio Oriente ed Estremo Oriente. Queste aree hanno
conosciuto negli ultimi anni una flessione dei consumi che ha motivato l’azienda
a compiere scelte innovative come il progetto con Braccialini, ma nella prima fiera
del nuovo anno è stata registrata una ripresa del giro d’affari che fa ben
sperare per il proseguo del 2019. «La
fiera si avvia alla conclusione con molteplici motivi di ottimismo -
commenta Eleonora Gori, retail manager di Graziella. - Il progetto di sinergia tra Graziella e Braccialini ha permesso di orientarci maggiormente verso
il mondo della moda che caratterizza le scelte d’acquisto nei mercati
occidentali, diversificando così la nostra produzione che negli ultimi decenni era
stata concentrata sui gioielli in oro. Questo ha favorito una nostra
internazionalizzazione e una nostra crescita nel mondo, ma per lungo tempo ci
ha visti assenti dal mercato nazionale. L’intuizione di unire borse e gioielli è
stata ben accolta e abbiamo ottenuto ottime risposte soprattutto dall’Italia, con
il nostro stand che è stato visitato da tanti operatori di tutta la penisola e
con l’apertura di nuovi interessanti orizzonti commerciali».
Arezzo,
martedì 22 gennaio 2019
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