AREZZO –
Un progetto di adozione a distanza per portare conforto, speranza e futuro ai
bambini di alcuni dei Paesi più poveri del mondo. Tra gli interventi umanitari
sostenuti nel 2019 dalla Fondazione Graziella - Angelo Gori rientra anche la
missione internazionale Operazione Fratellino che, dal 2004, rappresenta una
delle espressioni caritative della Comunità Magnificat nata a Perugia e
presente oggi in varie nazioni. Questa associazione riunisce un gruppo di
fedeli che condividono una comune vocazione laica verso la vita comunitaria,
l’evangelizzazione e la promozione dei valori cristiani, con un impegno che
trova espressione anche nell’aiuto alle situazioni di bisogno.
L’Operazione
Fratellino, coordinata da Oreste Pesare, è nata dopo una missione in Romania in
cui la Comunità Magnificat ha fatto esperienza di situazioni di estrema difficoltà
e miseria, scegliendo così di avviare un progetto di carità orientato
all’adozione a distanza di bambini di famiglie povere residenti a Bucarest.
Questo ministero è stato sostenuto dalle offerte e dalle quote delle varie Fraternità,
delle comunità, delle famiglie e dei simpatizzanti del Magnificat, permettendo
di accompagnare oltre cento bambini alla maggior età attraverso un contributo
alle spese di vita quotidiana e alle spese scolastiche. L’impegno è stato ampliato
nel 2011 anche verso l’Uganda con un contributo all’orfanotrofio House of Love
Africa che ospita trenta bambini, alcuni dei quali affetti da Aids. Le
donazioni hanno permesso di dotare la struttura di una cappella, di installare
un impianto fotovoltaico per assicurare la corrente elettrica, di sostenere le
cure di molti piccoli ospiti e di coprire spese e tasse scolastiche. Ulteriori
interventi si sono susseguiti poi in Pakistan per accollarsi le spese
scolastiche per settantotto bambini e ragazzi bisognosi in tre scuole
cattoliche nei villaggi rurali, e infine in Siria per contribuire ad un
progetto volto ad assicurare gli alimenti necessari agli anziani e ai bambini
della comunità armeno-cattolica in Aleppo.
La
finalità che anima l’Operazione Fratellino è condivisa e sostenuta anche dalla
Fondazione Graziella - Angelo Gori che, attraverso le iniziative di
beneficienza delle aziende di Graziella Holding, è da sempre impegnata in
interventi socio-sanitari volti ad innalzare la qualità della vita e a
costruire un futuro di chi abita in alcune delle aree più critiche del mondo (a
partire dal Niger), e che dunque ha accolto con gioia anche la possibilità di
portare un contributo alla Comunità Magnificat. “Ad oggi”, riporta il
sito del progetto, “questo ministero serve alcune decine di bambini in stato
di necessità. L’entusiasmo destato da questa proposta ci ha riempiti di gioia
confermandoci ulteriormente sulla strada intrapresa che chiede costanza, impegno,
continuità. Per questo motivo vogliamo rendere tutti partecipi di questo
piccolo progetto, affinché per tanti bambini divenga un grande segno di
quell’amore che Gesù stesso ci ha insegnato”.
Arezzo, sabato 31 agosto 2019
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