POPPI (AR) – Cinque diversi
artisti, cinque diversi stili e cinque diverse visioni del mondo. Dall’incontro
tra queste diversità nasce la mostra “Resistenza artistica - Collettiva di pittura
e sculture” che, promossa dalle associazioni culturali Nata e Noidellescarpediverse
con il patrocinio del Comune di Poppi, sarà ospitata dalle Sale Nobili del
Castello dei Conti Guidi di Poppi e prenderà il via con il vernissage di
domenica 6 ottobre alle 18.15, restando poi esposta e visitabile fino al prossimo
7 gennaio. I protagonisti dell’esposizione saranno Alan Bigiarini, Andrea
Conti, Cesare Del Brenna, Veronica Ghelli e Andrea Vitali, cinque pittori e
scultori del territorio che uniranno le rispettive opere per dar vita ad un
percorso che ha il duplice obiettivo di valorizzare la ricchezza del panorama
artistico locale e di celebrare la bellezza della diversità.
«L’ambizione
- commenta Andrea Vitali di Nata, - è di dimostrare come il confronto e la
fruizione tra differenti stili e differenti visioni possano rappresentare una
fonte di arricchimento per i visitatori e per gli stessi artisti, in uno
scenario suggestivo quale il castello di Poppi».
I veterani di “Resistenza artistica” saranno
l’aretino Del Brenna e il fiorentino Vitali: il primo è uno scultore capace di
integrare diversi materiali per dar vita a creazioni dalle forme morbide e
quasi oniriche, mentre il secondo è diventato noto per le sue opere denominate
di cooking-art dove esprime temi fiabeschi utilizzando oggetti dismessi e di recupero
dalla cucina. Un’arte materica
caratterizza il casentinese Bigiarini che lavora su supporti variegati (tela, polistirolo,
legno e anche vecchi banchi di scuola) su cui combina e dà armonia ad elementi
quali gesso alabastrino, poliuretano espanso, sabbia, ghiaia, smalti e vernici.
Conti, invece, proporrà un percorso che parte dall’astrazione pura con studi cromatici che esplodono nei suoi fuochi d’artificio e che arriva a
linee determinate e ad opere
materiche che descrivono paesaggi medievali e rurali. Lo sguardo femminile all’interno di “Resistenza
artistica” sarà infine garantito dalla bibbienese Ghelli che, fin da
adolescente, si è sperimentata in nature morte dal sapore fiammingo e in rappresentazioni di paesaggi e ritratti con un’ispirazione macchiaiola. In occasione
del vernissage, i cinque autori saranno a disposizione per guidare tra
le opere esposte, per illustrare stili e materiali utilizzati, e per spiegare i
significati alla base delle creazioni, permettendo così a tutti gli appassionati
di vivere una giornata a pieno contatto con l’arte.
Poppi (Ar), lunedì 30 settembre 2019
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