AREZZO – Graziella Green Power guarda alla
Sardegna per lo sviluppo delle energie rinnovabili. L'isola è il territorio
individuato dall'azienda aretina per una serie di interventi volti a produrre
energia pulita con impianti fotovoltaici, eolici e geotermici: sono già una
trentina i siti attivi in Sardegna che generano energia per il fabbisogno di
migliaia di famiglie di tutta Italia. Sul fronte del fotovoltaico, Graziella
Green Power nell'ultimo anno ha raddoppiato la potenza installata passando da
30 megawatt agli attuali 60 e arrivando ad essere il primo operatore privato in
Italia. Questo processo di crescita ha trovato il proprio culmine
nell'inaugurazione del parco fotovoltaico di Ottana, una centrale realizzata
nei pressi di Nuoro che Graziella gestirà per i prossimi 30 anni.
Il parco si estende
su un'area industriale di 45 ettari con 103.240 pannelli solari che ne fanno la
centrale più potente dell'azienda aretina e la più grande installazione
fotovoltaica della Sardegna, arrivando ad un'efficienza energetica che può
coprire 15.000 famiglie, con una riduzione dell'emissione di anidride carbonica
pari a 20.000 tonnellate all'anno.
Il parco fotovoltaico non è il solo progetto
che Graziella Green Power sta portando avanti in Sardegna perché la società ha
stipulato un contratto con l'azienda irlandese C&F per l'acquisto di 50
turbine eoliche: 20 di queste saranno già installate nel corso dell'anno in provincia
di Nuoro per mandare energia a piccole aziende e ad altre 3.500 famiglie.
L'ultimo fronte su cui Graziella Green Power sta lavorando è quello della
geotermia, cioè l'energia ricavata dal calore contenuto all'interno della
terra. L'azienda ha quattro permessi di ricerca in Sardegna (su un totale di
quattordici) per lo sfruttamento delle risorse geotermiche a media entalpia,
con l'obiettivo di arrivare a realizzare il primo impianto a totale re-iniezione
del fluido geotermico con un ciclo produttivo a emissioni zero. «L'obiettivo di Graziella Green Power -
spiega l'amministratore delegato Iacopo Magrini, - è di progettare e realizzare impianti con il minimo impatto visivo e
dotati delle tecnologie più innovative. In tutti questi siti utilizziamo le
maestranze e i fornitori locali per generare ricadute economiche positive e
durature sui vari territori. Mossi da questa filosofia, continueremo a lavorare
nel pieno rispetto dell'ambiente e delle popolazioni per sviluppare in Sardegna
e nel resto d'Italia la produzione e la vendita di energia pulita da fonti
esclusivamente rinnovabili».
Arezzo,
giovedì 20 febbraio 2014
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